Tempo di lettura stimato:
3h 44m
Genere: Drammatico, -
Editore: Feltrinelli
Anno: 2000
Lingua: Italiano
Rilegatura: Non inserito
Pagine: 112 Pagine
Isbn 10: 8807701170
Isbn 13: 9788807701177
Trama
Manaka, ventitré anni, è cresciuta in una casa circondata da un grande giardino, a pochi passi dalla casa di Hiroshi che, dopo essere stato il compagno di giochi dell'infanzia e l'amico intimo dell'adolescenza, è diventato suo marito. La loro vita sembra procedere senza scosse fino alla morte del nonno di Hiroshi con cui il ragazzo ha sempre vissuto, dopo essere stato lasciato da entrambi i genitori che avevano deciso di far parte di una setta religiosa in America. Nel mettere a posto la casa del nonno, emergono particolari che gettano una luce sinistra sullo spirito della setta e che spiegano le angosce da cui Hiroshi è talvolta sovrastato.
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Le recensioni degli AccioBookers
iriselle varee
Forse uno dei migliori libri di Banana Yoshimoto, "Honeymoon" all'inizio si presenta come un libro lento, molto attento alle emozioni e alle sensazioni dei due protagonisti, per poi subire un'impennata rapidissima che li catapulta in una vera e propria avventura alla scoperta di se stessi e di nuovi lati del loro carattere. Il genere drammatico non si addice totalmente al romanzo: è più sentimentale e introspettivo. Molto delicato. Il tema della morte è sì imperante, ma non è totalizzante, non assorbe e non ingloba i personaggi in uno stato di depressione – anzi. Il riscatto della persona è un tema onnipresente.
Beth
Recensito il 19/04/2022
-ATTENZIONE CITAZIONE CON SPOILER-
Il giardino era inondato di luce, e gli alberi lavati dalla pioggia erano tutti luccicanti. "Olive, facciamo una passeggiata," dissi, e lei subito saltò su con uno scatto pieno di salute proprio come quando era giovane. Mi incamminai con lei lungo la strada ancora bagnata che brillava. A causa dell'acquazzone, i fiori di ciliegio erano sparsi da tutte le parti. Per la strada non c'era nessuno, e il paesaggio, completamente invaso da una splendida luce oro e rosa, non sembrava una visione di questo mondo. "Olive, che belli i ciliegi," dissi di slancio. Lei sollevò i suoi occhi neri e limpidi verso di me e mi fissò. La sua espressione diceva più del sole dorato del tramonto, più dei ciliegi, voleva guardare me. In realtà credo che sia io sia Olive sapessimo. L'atmosfera di quella giornata lo diceva. Tutto era troppo bello. Era come se tutto stesse tornando a quando entrambe eravamo piccole, come se tutte e due dovessimo vivere in eterno.
elisap1993
Recensito il 20/06/2023
Libro corto che merita di essere letto con calma in quanto intenso di immagini e riflessioni.