Tempo di lettura stimato:
14h 24m
Genere: Amore, Classici, Letteratura
Editore: Newton Compton
Anno: 2020
Lingua: Italiano
Rilegatura: Flessibile
Pagine: 432 Pagine
Trama
"Orgoglio e pregiudizio" è uno dei primi romanzi di Jane Austen. La scrittrice lo iniziò a ventun anni; il libro, rifiutato da un editore londinese, rimase in un cassetto fino alla sua pubblicazione anonima nel 1813, e da allora è considerato tra i più importanti romanzi della letteratura inglese. È la storia delle cinque sorelle Bennet e dei loro corteggiatori, con al centro il romantico contrasto tra l'adorabile e capricciosa Elizabeth e l'altezzoso Darcy; lo spirito di osservazione implacabile e quasi cinico, lo studio arguto dei caratteri, la satira delle vanità e delle debolezze della vita domestica, fanno di questo romanzo una delle più efficaci e indimenticabili commedie di costume del periodo Regency inglese.
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Le recensioni degli AccioBookers
Katelikki
Recensito il 23/01/2023
Il romanzo rosa per eccellenza, un classico che si fa leggere speditamente e che intrattiene è fa sospirare. Seppur ambientato in un'epoca antica si possono ritrovare molte somiglianze con la società odierna: la figura della donna nella società, il matrimonio visto come unione d'amore o di interessi, il giudizio esterno che può compromettere le decisioni e i desideri di un individuo. Quella che ho apprezzato di più è stata la capacità della protagonista di seguire sempre i suoi ideali e i suoi desideri, risultando anche irriverente agli occhi degli altri. Una lettura leggera che consiglio vivamente.
Stefi
Recensito il 21/08/2023
Questo romanzo mi piace tantissimo perché mi ricorda sempre quanto è importante essere fedeli a se stessi. Sempre.
Lollo98 ( spedizioni dal 04/01 )
Recensito il 14/12/2023
Ho scelto di leggere questo libro poiché da molti è definito un capolavoro. Ecco, purtroppo a me non è piaciuto, tanto che l'ho dovuto leggere in due parti, a distanza di tempo. L'intreccio è notevole, non c'è che dire, ma proprio non sono riuscita ad entrare nella storia. Probabilmente è un mio limite, visto che non sono riuscita a leggere in serenità il romanzo per via del lessico un po' antiquato.
