Tempo di lettura stimato:
12h 26m

4 utenti lo scambiano | 1 utente lo vende |

La ragazza nella nebbia (19)

Donato Carrisi

Genere: Thriller,

Editore: Longanesi

Lingua: Italiano

Rilegatura: Rigida

Pagine: 373 Pagine

Trama

La notte in cui tutto cambia per sempre è una notte di ghiaccio e nebbia ad Avechot, un paese rintanato in una valle profonda fra le ombre delle alpi. Forse è stata proprio colpa della nebbia se l'auto dell'agente speciale Vogel è finita in un fosso. Un banale incidente. Vogel è illeso, ma sotto shock. Non ricorda perché è lì e come ci è arrivato. Eppure una cosa è certa: l'agente speciale Vogel dovrebbe trovarsi da tutt'altra parte, lontano da Avechot. Infatti, sono ormai passati due mesi da quando una ragazzina del paese è scomparsa nella nebbia. Due mesi da quando Vogel si è occupato di quello che, da semplice caso di allontanamento volontario, si è trasformato prima in un caso di rapimento e, da lì, in un colossale caso "mediatico". Perché è questa la specialità di Vogel. Non gli interessa nulla del dna, non sa che farsene dei rilevamenti della scientifica, però in una cosa è insuperabile: manovrare i media. Attirare le telecamere, conquistare le prime pagine. Ottenere sempre più fondi per l'indagine grazie all'attenzione e alle pressioni del "pubblico a casa". Santificare la vittima e, alla fine, scovare il mostro e sbatterlo in galera. Questo è il suo gioco, e questa è la sua "firma". Perché ci vuole uno come lui, privo di scrupoli, sicuro dei propri metodi, per far sì che un crimine riceva ciò che realmente gli spetta: non tanto una soluzione, quanto un'"audience". Sono passati due mesi da tutto questo, e l'agente speciale Vogel dovrebbe essere lontano, ormai, da quelle montagne inospitali. Ma allora, cosa ci fa ancora lì? Perché quell'incidente? Ma soprattutto, visto che è illeso, a chi appartiene il sangue che ha sui vestiti?

Altre edizioni

Altri libri dello stesso autore

Autori che ti potrebbero interessare

Le recensioni degli AccioBookers

larighi

Un bel thriller, ben congegnato, carico di suspense.

Dakkar 🦉📚✨

Recensito il 22/06/2022

Questo triller mi è piaciuto molto anche se non sono molto per questo genere. Il finale soprattutto mi ha sorpreso profondamente, lo consiglio.

-Regalato-

 

 

Tinny

Recensito il 01/05/2023

Bellissimo e intrigante

La biblioteca di Marghe

Recensito il 12/05/2023

Avechot, piccolo paese te le montagne avvolto spesso dalla nebbia, è uno di quei luoghi dove non succede mai nulla, non è mèta di vacanza e gli abitanti sono dei timorati di Dio..si chiamano “la confraternita” e si autogestiscono sotto il punto di vista religioso. Quando un 23 dicembre Anna Lou Kastner di sedici anni svanisce nel nulla l’agente speciale Vogel, esperto di casi efferati, viene ingaggiato per indagare insieme alla polizia locale. Vogel ha modi bruschi e decisamente non convenzionali per condurre le indagini e l’agente Borghi che lo affianca se ne accorge immediatamente ma decide di assecondarlo, in fondo è famoso per essere riuscito tempo addietro a risolvere il caso del “mutilatore”, sicuramente sa il fatto suo. Vogel però in realtà non sa che pesci prendere e gli serve al più presto un capro espiatorio: il Professor Martini è perfetto per questo ruolo, timido, quasi sciatto e soprattutto senza un alibi. Riuscirà anche questa volta a scovare il vero colpevole e cavalcare l’onda della ribalta mediatica dando finalmente una svolta epica alla sua carriera?Oppure sarà costretto a mettere in discussione tutto ciò che ha costruito negli anni?

Lo stile dell’autore è avvincente, la scrittura è scorrevolissima e la storia ti coinvolge sempre di più andando avanti con le pagine. Il finale è inaspettato e mi ha lasciato un po’ interdetta; Vogel è un personaggio insolito perché certamente non brilla di simpatia, per tutto il libro sembra quasi lui il “cattivo” della situazione…quasi…

amon6869

Recensito il 26/03/2024

Thriller molto coinvolgente, molto attuale nelle dinamiche comunicative e molto evocativo per quelli che sono gli ambienti montani. Bellissimo il finale, forse un po' troppo l'ultimissimo colpo di scena.