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7h 4m
Genere: Poesia,
Editore: Feltrinelli
Anno: 2013
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 212 Pagine
Isbn 10: 8807900467
Isbn 13: 9788807900464
Trama
La grandezza del teatro di Shakespeare non ha messo in ombra i 154 splendidi Sonetti da lui composti a cavallo dei due secoli e rimasti inediti fino al 1609. Il tono intimo e intensamente sentito di questi componimenti li fece considerare a molti critici, se non sicuramente autobiografici, almeno una luce gettata sulla enigmatica personalità di Shakespeare. Ma il nostro tempo è maturo per leggerli come lo struggente romanzo di un amore senza speranza, che si nutre della propria ambiguità e si sublima nella dignità del dolore. Questa edizione riproduce la ormai classica traduzione in prosa di Lucifero Darchini, tra le migliori della nostra lingua: segue una breve antologia delle traduzioni italiane dei Sonetti dalle prime, ottocentesche, alle più recenti, dovute anche a poeti come Ungaretti e Montale.
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Ma se tu vivi e non curi che altri ti ricordi, finirai i tuoi giorni senza compagna, e la tua immagine morirà con te (III)
Ma i fiori distillati, al sopraggiungere del verno, perdono soltanto l'esterna apparenza, ché la loro intima essenza vive pur sempre fragrante (V)
Non lasciar dunque che la villana mano dell'inverno faccia in te sfiorire la tua estate prima che da te sia distillata l'essenza (VI)
Perché, tu che sei musica a chi t'ode, ascolti la musica con tristezza? Perché ami ciò che non ricevi con piacere, o ricevi con piacere ciò che t'infastidisce? (VIII)
Il mio occhio s'è fatto pittore e ha ritratto l'immagine della tua bellezza sul quadro del mio cuore; il mio corpo è la cornice che lo regge, e in quanto a prospettiva esso vince l'arte del pittore più valente (XXIV)
In tal modo le mie membra di girono, la mia mente di notte, per cagion mia e per cagion tua non trovano pace (XXVII)
Le loro immagini che amai io vedo in te, e tu, che le riassumi tutte, hai me tutto intero (XXXI)
Abiti tutti i miei amori, o amor mio, sì, prendili tutti! (XL)
Tutti i giorni sono notti alla mia vista, finché non ti vedo, e le notti son giorni luminosi quando i sogni mi ti mostrano (XLIII)
Poiché al pari del sole, che un giorno dopo l'altro nasce e tramonta, il mio amore non fa che sempre ridire quel che già disse (LXXVI)
Stefi
Recensito il 25/08/2023
Meravigliosi i sonetti di Shakespeare, romantici, passionali, emozionanti!