Tempo di lettura stimato:
10h 56m
Genere: Drammatico, Autobiografici, Epistolario
Editore: Feltrinelli
Anno: 2008
Lingua: Italiano
Rilegatura: Non inserito
Pagine: 328 Pagine
Isbn 10: 8807814323
Isbn 13: 9788807814327
Trama
Paula, nata il 22 ottobre 1963, è una ragazza felice, innamorata di suo marito, appassionata del suo lavoro. La sua è una vita semplice, e non ha niente a che vedere con quella di sua madre Isabel. Due donne, due destini diversi. Improvvisamente, a ventott'anni, Paula si ammala di una malattia gravissima, la porfiria, che la trascina in un coma da cui non c'è ritorno. Isabel accorre al suo capezzale per cercare di trattenerla in vita o, forse, per accompagnarla dolcemente verso la fine... Grazie alla magia della scrittura, cerca di “distrarre la morte”, cerca di trovare un senso a una tale tragedia evocando la sua esuberante e bizzarra famiglia perché circondi Paula e la aiuti a superare, senza perdersi, il confine della vita. Un'autobiografia, una storia esemplare di dolore e di speranza, una straordinaria confessione sulla genesi delle sue opere, i suoi viaggi, gli amori: Isabel Allende, mescolando con franchezza e umanità il riso al pianto, dice addio a Paula come donna per darle il benvenuto come “spirito”. Perché non esiste separazione definitiva finché esiste il ricordo.
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Le recensioni degli AccioBookers
clody
Uno dei libri più belli e commoventi che abbia mai letto nella mia vita! Difficile arrivare alla fine per le troppe emozioni che ti investono, perché la scrittura della Allende ti trascina lì nel bel mezzo della storia che ti sta raccontando, quasi ti trovassi lì con lei a vivere il suo stesso dolore!
Marylou_0988
Un libro pieno di dolore. Un anno di strazio e amore, in cui l'autrice ripercorre la sua vita, forse in cerca di qualcosa che giustifichi il suo destino e quello di Paula. O forse solo perché c'è bisogno di attaccarci a tutto quello che abbiamo e abbiamo avuto quando la vita ci travolge e non ci permette più di guardare al domani.