Tempo di lettura stimato:
17h 16m
Genere: -,
Editore: Mondadori
Anno: 2009
Lingua: Italiano
Rilegatura: Non inserito
Pagine: 518 Pagine
Isbn 10: 8804595000
Isbn 13: 9788804595007
Trama
Una storia di ossessioni sul misterioso influsso che le cascate del Niagara esercitano su due generazioni di una famiglia: tragedia, amore, morte e redenzione. Un uomo scavalca le recinzioni e si tuffa nelle cascate del Niagara. Era in viaggio di nozze e ha lasciato senza dire nulla la moglie nella Honeymoon Suite dell'albergo la mattina successiva al matrimonio. "La vedova delle Cascate", come ben presto Ariah viene chiamata, comincia una veglia di sette giorni nell'attesa che venga almeno trovato il corpo del marito. Durante questo periodo è al suo fianco Dirk Burnaby, una delle figure più importanti della comunità e famoso scapolo. Sullo sfondo mitico e storico delle cascate del Niagara, la crisi di una famiglia e di tutta l'America.
Altre edizioni
Altri libri dello stesso autore
Autori che ti potrebbero interessare
Le recensioni degli AccioBookers
Stefi
Recensito il 09/12/2023
Ariah, figlia di un pastore protestante, sposa Gilbert a Troy nello stato di New York e come molte coppie all'epoca dei fatti (siamo negli anni '50) va a trascorrere la luna di miele a Niagara Falls per ammirare anche le imponenti e celeberrime cascate. Qui accade qualcosa di sconvolgente che Ariah non avrebbe mai potuto immaginare, ma da questo tragico evento la vita di questa donna potrà davvero iniziare.
Nelle bellissime e meticolose descrizioni di Joyce Carol Oates, le cascate del Niagara ci appaiono in tutta la loro potenza e incredibile splendore, ma viene mostrato anche il lato sinistro di questo luogo, possessore di un puro spirito che rappresenta la dimostrazione di un Tutto ipnotico e perenne che unisce il pianeta e le sue creature.
La storia della vita di Ariah e della sua famiglia è un racconto ben costruito, con personaggi tratteggiati divinamente che subiranno la presenza delle Cascate, come se queste ultime fossero anch'esse parte del nucleo familiare, diventando un personaggio chiave che crea occasioni, cause e conseguenze nelle esistenze dei protagonisti. Amo la maniera in cui questa scrittrice lascia che io mi immerga nella narrazione, passando audacemente e repentinamente tra i vari punti di vista dei protagonisti. È una Maestra in questo. E malgrado la difficoltà di un personaggio come Ariah (lunatica, morbosa, un po' incoerente e risoluta) che per me potrebbe essere una persona impossibile con cui interagire, la Oates con il suo inestimabile talento, mi ha fornito comunque gli strumenti per comprenderla, empatizzare con lei e avere un interesse forte per le sue sorti.
"Si sarebbe quasi potuto credere, come credevano un tempo gli indiani, che fosse una creatura viva, uno spirito. Esistevano un dio del Fiume e un dio delle Cascate. C'erano divinità ovunque, invisibili."