I Medici. La saga completa (11)

Recensito il 02/07/2021

PRIMO LIBRO Vite di uomini, donne, intrighi, corruzione, lotta per il potere... Queste sono alcune delle tematiche affrontate in questo libro che fanno capire com'era la vita a Firenze tra il 1429 e il 1453. Libro interessante e affascinante. Scritto bene, linguaggio colloquiale, anche se non ti coinvolge più di tanto. Nonostante questo, i fatti cruenti vengono narrati senza troppi veli e senza troppi giri di parole. Questo libro mi è piaciuto, perché amo questo periodo della storia e il genere del romanzo storico. Consigliato a chi ama il genere storico, il '400 e i Medici SECONDO LIBRO Anche il secondo romanzo della saga dei Medici mi è piaciuto molto, nonostante alcune scelte narrative dell'autore siano, dal mio punto di vista, discutibili. Ho adorato però gli ultimi capitoli ambientati nell'aprile 1478 e nel settembre 1479. Nonostante la crudeltà degli eventi narrati, Matteo Strukul riesce a fare descrizioni minuziose, senza lasciare nulla all'immaginazione. Questo libro, inoltre, mi ha fatto riscoprire Lorenzo De Medici e quanto non fosse proprio roseo il periodo nel quale visse. TERZO LIBRO Romanzo molto interessante che racconta la storia di Caterina De Medici. Nonostante l'inizio un po' confuso, dovuto sia al cambio del luogo che fa da sfondo alla vicenda sia al fatto che la narrazione entra direttamente nel vivo della vicenda, nel mezzo dell'azione, senza fornire alcuna spiegazione. Quest'ultima viene data nel corso della storia, ma in modo sommario e non del tutto chiaro. Nel complesso, il romanzo mi ha catturato molto e mi ha fatto scoprire il personaggio di Caterina De Medici. QUARTO LIBRO Il quarto e ultimo romanzo della saga dei Medici si è rivelato molto interessante, nonostante alcuni punti, alcune descrizioni degli eventi non del tutto chiare e precise. Il romanzo racconta la travagliata storia di Maria de Medici, della sua ascensione al potere e della sua decadenza. La storia può essere divisa in due parti: prima e dopo la morte del re di Francia, suo marito, che vede la progressiva comparsa del cardinale Richelieu e la successiva preparazione della strada verso l'assolutismo di Luigi XIV, il Re Sole. Nel romanzo viene messo in evidenza il tema degli intrighi, dei giochi di palazzo, della fedeltà e di come sia facile cambiare partito, posizione, pur di assicurarsi il potere. L'ho trovato molto intrigante, anche se in alcuni passaggi la scrittura di Matteo Strukul lascia un po' desiderare.