Tempo di lettura stimato:
10h 34m
Genere: Adolescenti, Drammatico, Avventura
Editore: Mondadori
Anno: 2014
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 317 Pagine
Isbn 10: 8804647124
Isbn 13: 9788804647126
Trama
Federico ha diciassette anni e il cuore pieno di domande alle quali la vita non ha ancora risposto. La scuola è finita, l'estate gli si apre davanti come la sua città abbagliante e misteriosa, Palermo. Mentre si prepara a partire per una vacanza-studio a Oxford, Federico incontra "3P", il prof di religione: lo chiamano così perché il suo nome è Padre Pino Puglisi, e lui non se la prende, sorride. 3P lancia al ragazzo l'invito a dargli una mano con i bambini del suo quartiere, prima della partenza. Quando Federico attraversa il passaggio a livello che separa Brancaccio dal resto della città, ancora non sa che in quel preciso istante comincia la sua nuova vita. La sera torna a casa senza bici, con il labbro spaccato e la sensazione di avere scoperto una realtà totalmente estranea eppure che lo riguarda da vicino. È l'intrico dei vicoli controllati da uomini che portano soprannomi come il Cacciatore, 'u Turco, Madre Natura, per i quali il solo comandamento da rispettare è quello dettato da Cosa Nostra. Ma sono anche le strade abitate da Francesco, Maria, Dario, Serena, Totò e tanti altri che non rinunciano a sperare in una vita diversa... Con l'emozione del testimone e la potenza dello scrittore, Alessandro D'Avenia narra una lunga estate in cui tutto sembra immobile eppure tutto si sta trasformando, e ridà vita a un uomo straordinario, che in queste pagine dialoga insieme a noi con la sua voce pacata e mai arresa, con quel sorriso che non si spense nemmeno di fronte al suo assassino.
Altre edizioni
Altri libri dello stesso autore
Autori che ti potrebbero interessare
Le recensioni degli AccioBookers
mys_scela
Recensito il 03/06/2023
Bello e istruttivo, belle descrizioni, bella la struttura narrativa.
Lara_B
Recensito il 06/03/2024
Lo stile di D'Avenia non è prosa, ma poesia. È come una canzone, qualcosa di troppo incantevole per essere spiegato con le semplici regole della sintassi. Questa storia è un racconto a molte voci, e ogni personaggio ha un pezzetto di storia da raccontare, come a dire che la Storia – quella vera – la facciamo tutti. Di questo libro mi è proprio piaciuto il fatto che parli di quotidianità, ma di una quotidianità che non ha niente di tranquillo e monotono.