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Bianca come il latte, rossa come il sangue (134)

Alessandro D'Avenia

Genere: Adolescenti, Scuola, Sentimentale

Editore: Mondadori

Anno: 2011

Lingua: Italiano

Rilegatura: Brossura

Pagine: 254 Pagine

Isbn 10: 8866210056

Isbn 13: 9788866210054

Trama

Leo è un sedicenne come tanti: ama le chiacchiere con gli amici, il calcetto, le scorribande in motorino e vive in perfetta simbiosi con il suo iPod. Le ore passate a scuola sono uno strazio, i professori "una specie protetta che speri si estingua definitivamente". Così, quando arriva un nuovo supplente di storia e filosofia, lui si prepara ad accoglierlo con cinismo e palline inzuppate di saliva. Ma questo giovane insegnante è diverso: una luce gli brilla negli occhi quando spiega, quando sprona gli studenti a vivere intensamente, a cercare il proprio sogno. Leo sente in sé la forza di un leone, ma c'è un nemico che lo atterrisce: il bianco. Il bianco è l'assenza, tutto ciò che nella sua vita riguarda la privazione e la perdita è bianco. Il rosso invece è il colore dell'amore, della passione, del sangue; rosso è il colore dei capelli di Beatrice. Perché un sogno Leo ce l'ha e si chiama Beatrice, anche se lei ancora non lo sa. Leo ha anche una realtà, più vicina, e, come tutte le presenze vicine, più difficile da vedere: Silvia è la sua realtà affidabile e serena. Quando scopre che Beatrice è ammalata e che la malattia ha a che fare con quel bianco che tanto lo spaventa, Leo dovrà scavare a fondo dentro di sé, sanguinare e rinascere, per capire che i sogni non possono morire e trovare il coraggio di credere in qualcosa di più grande.

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Le recensioni degli AccioBookers

AnnalauraBenac

Un bellissimo libro, scritto bene e che colpisce davvero nel profondo. Leo e Bea sono capaci di far innamorare chiunque.

tomoyo

bellissimo romanzo! Consigliatissimo

Lita92

Non avevo mai letto questo autore nonostante tutti ne parlassero molto bene. Ero un pò reticente riguardo gli scrittori italiani, ma mi sono dovuta ricredere. Il romanzo è stato molto appassionante, ricco di emozioni. Mi sono potuta immedesimare in una me stessa più giovane e mi è piaciuto avere il sentore di quello che stava per succedere dopo ogni capitolo. Posso dire che questo romanzo mi ha fatto due regali: tornare adolescente e vedere il mondo dei ragazzi con occhi più giovani. Ve lo consiglio assolutamente

SofiFofi

“L’amore è anche questo: farsi spazio insieme, dove manca” Nel complesso una piacevole storia, direzionata maggiormente ad adolescenti

Valeria

Ho letto questo libro un bel po’ di anni fa, quando ero ancora una bambina, si può dire. Ero veramente, ma veramente piccola e immatura, e ricordo che il libro, nonostante non mi avesse poi appassionato così tanto, mi fece piangere parecchio. Mi rendo che, se lo rileggessi adesso, non mi piacerebbe come qualche tempo fa, e mi accorgerei di ciò che effettivamente ho letto. Diciamo che Alessandro D’Avenia ha raccontato il cancro con gli occhi di un adolescente svogliato che vede le sue speranze amorose svanire. La trama è fin troppo tipica: un ragazzo innamorato di una ragazzina con la leucemia, lei muore e lui la rimpiazza con la migliore amica (cosa di cattivo gusto, dato che sinceramente si è perso in pochissimo tempo “l’amore” che questo ragazzo provava per Beatrice). Il periodo in cui questo mio amico è stato malato coincide con la lettura di questo romanzo, quindi credo che è stato per il fatto di essere riuscita ad entrare in Leo che mi piacque così tanto. Di conseguenza, non riesco a dargli meno di tre stelline, nonostante ammetto che anche la scrittura sia abbastanza scadente.