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Bianca come il latte, rossa come il sangue (7)
Alessandro D'Avenia
Genere: Adolescenti, Scuola, Sentimentale
Editore: Mondadori
Anno: 2013
Lingua: Italiano
Rilegatura: Flessibile
Pagine: 254 Pagine
Trama
Leo è un sedicenne come tanti: ama le chiacchiere con gli amici, il calcetto, le scorribande in motorino e vive in perfetta simbiosi con il suo iPod. Le ore passate a scuola sono uno strazio, i professori "una specie protetta che speri si estingua definitivamente". Così, quando arriva un nuovo supplente di storia e filosofia, lui si prepara ad accoglierlo con cinismo e palline inzuppate di saliva. Ma questo giovane insegnante è diverso: una luce gli brilla negli occhi quando spiega, quando sprona gli studenti a vivere intensamente, a cercare il proprio sogno. Leo sente in sé la forza di un leone, ma c'è un nemico che lo atterrisce: il bianco. Il bianco è l'assenza, tutto ciò che nella sua vita riguarda la privazione e la perdita è bianco. Il rosso invece è il colore dell'amore, della passione, del sangue; rosso è il colore dei capelli di Beatrice. Perché un sogno Leo ce l'ha e si chiama Beatrice, anche se lei ancora non lo sa. Leo ha anche una realtà, più vicina, e, come tutte le presenze vicine, più difficile da vedere: Silvia è la sua realtà affidabile e serena. Quando scopre che Beatrice è ammalata e che la malattia ha a che fare con quel bianco che tanto lo spaventa, Leo dovrà scavare a fondo dentro di sé, sanguinare e rinascere, per capire che i sogni non possono morire e trovare il coraggio di credere in qualcosa di più grande.
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Le recensioni degli AccioBookers
Utente eliminato
Recensito il 08/01/2023
Mi sembra che l'intero romanzo sia stato strutturato solo a favore dell'inserimento nel testo delle frasi esistenziali pronunciate dal protagonista e dal suo professore Sognatore e non per raccontare ed approfondire davvero le vicende dei personaggi
Giopsy869
Recensito il 09/08/2023
Alessandro D’Avenia ha aperto le porte della mia adolescenza catapultandomi nel mondo della letteratura per non uscirne mai più. Ha bussato con delicatezza alla mia porta presentando dinanzi ai miei occhi un libro che a tutti gli effetti è centrato sulla fase dell’adolescenza, gli amori platonici, le amicizie che qualche volta nascondono messaggi più profondi a livello sentimentale.
Oltre a questo, c’è la vita che scompiglia sempre i nostri piani e questa volta lo fa con Beatrice e il suo male che vive dentro di lei.
D’Avenia, come in ogni suo libro, ha un tocco estremamente sensibile con l’eleganza di chi riesce ad entrare nel tuo cuore e suscitare in te la bellezza emotiva.
Bianca come il latte, rossa come il sangue mi ha regalato tutto questo. Una lettura scorrevole, ma avvolgente.
Uno dei miei libri preferiti, storici, che rimarrà nel cuore.
Zulibri
Recensito il 09/09/2024
MMMMMMMmmmmmmmmmmmmmmmmmh che dire
Io adoro le sinestesie, e sono molto sensibile, quindi D'Avenia è un bro (ho amato il libro su Leopardi, mi ha aiutato tanto durante una crisi in adolescenza)… ma madonna santa…
Vabbè spero vi piaccia
