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16h 36m
Genere: Calamità, Psicologia sociale
Editore: Fandango libri
Anno: 2009
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 498 Pagine
Isbn 13: 9788860441294
Trama
Chi sei? Chi siamo? In tempi di crisi e disastri queste domande sono questione di vita o di morte. Migliaia di persone sono sopravvissute all'uragano Katrina nel 2005 perché nipoti, zii, vicini di casa o perfetti sconosciuti li hanno raggiunti e nonostante il pericolo, tratti in salvo e perché un'armata di proprietari di barche più o meno grandi ha invaso New Orleans sfidando l'esercito americano e tirando giù dai tetti intere famiglie. Centinaia di persone sono invece morte come conseguenza del disastro perché altre persone, inclusa la polizia, i vigilanti, l'esercito e i media hanno deciso fosse troppo pericoloso evacuare i cittadini di New Orleans dalla città allagata e infetta, e perfino portare in salvo i malati dagli ospedali pareva essere un eccessivo azzardo. L'uragano Katrina è stato un esempio estremo ed epico di quello che può accadere durante una calamità naturale. Dal terremoto di San Francisco del 1906 fino all'uragano Katrina che ha distrutto la città di New Orleans nel 2005, passando per l'11 settembre 2001, il terremoto in Messico nel 1985 e altre calamità che hanno sconvolto le vite di centinaia di migliaia di persone e devastato chilometri quadri di insediamenti, Rebecca Solnit restituisce la speranza. Anche nelle più nere avversità si può trovare una via di fuga, una possibile rinascita. Un paradiso all'inferno, appunto.
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