Tempo di lettura stimato:
4h 16m
Genere: Horror, Thriller
Editore: Sperling & Kupfer
Anno: 2010
Lingua: Italiano
Rilegatura: Non inserito
Pagine: 128 Pagine
Isbn 10: 8860615852
Isbn 13: 9788860615855
Trama
Emily si è rifugiata in un disabitato luogo di villeggiatura. Un giorno mentre fa jogging lancia uno sguardo incauto al bagagliaio dell'auto del vicino... e si risveglia saldamente legata nella cucina di lui, in procinto di essere torturata e fatta a pezzi come la vittima che aveva casualmente adocchiato. Immobilizzata e indifesa, senza nessuno che possa sentirla nel raggio di chilometri, Emily tenta disperatamente di escogitare un piano prima che il mostro torni a prenderla.
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Le recensioni degli AccioBookers
🌙 The Moon Witch
Recensito il 03/04/2023
⭐⭐⭐⭐½
Un racconto quasi perfetto! L'ho apprezzato moltissimo e l'ho trovato impeccabile nella caratterizzazione dei personaggi, lo stile proattivo, il ritmo che qui è ancora più serrato del solito.
La storia è di grandissimo impatto.
Emily è una giovane donna che si ritrova a dover gestire uno dei dolori peggiori coi quali si possa avere a che fare: la morte di sua figlia, in culla.
Ognuno elabora il lutto a modo suo: c'è chi beve, chi scivola in una letargica e anestetizzante depressione, chi mangia compulsivamente... Emily corre!
Ma non si limita a un "normale" jogging. No, lei corre. Fino a sfiancarsi.
Fugge da sé stessa, dal dolore, dalla rabbia, dai resti di una vita che neanche sa più se le appartiene o meno. Se vuole ancora, o meno. Scappa dalla morte, dalla vita, dagli altri e da sé stessa. E scappando, scappa anche da casa sua e decide di mettere in stand by tutto e passare un periodo - fuori stagione - nella casetta che suo padre ha sull'isola di Vermillion Key, in Florida.
Ma poi, di punto in bianco, la sua salvifica solitudine viene rasa al suolo da un serial killer che approda sull'isola con l'ennesima vittima.
Emily, senza saperlo, cerca di far luce sulla faccenda e questo guizzo di vita - rappresentato dal suo innato istinto a curiosare - le costerà caro: si ritrova sanguinante, impacchettata in un'asettica cucina tutto acciaio e legno, bloccata ad una sedia da del nastro isolante. Ce la farà a scappare, lei che è tanto brava a farlo?
Che si sia "allenata" senza saperlo, proprio per questo momento?!
Un gran bel thriller che incrocia l'horror, si tratta di un'opera quasi perfetta, perché? Perché manca un dettaglio che non è neanche di poco conto.
Trattandosi di un serial killer, trovo doveroso che si parli un minimo delle sue motivazioni. Se è vero che la serialità sia riconducibile a un circolo vizioso che nasce dal trauma e lo elabora tramutandolo in fantasia che poi necessita di rappresentazione ed attuazione nel reale, non dico che lo scrittore che me lo presenta debba raccontarmi proprio tutto, ma io un minimo lo voglio sapere. Sennò mi cercavo un thriller di altro genere e non andavo alla ricerca proprio del serial killer. Quindi, questa mancanza del seppur minimo dettaglio sul background dell'assassino mi è dispiaciuta.
Nb. il racconto è stato pubblicato sia in appendice al romanzo Blaze che nella raccolta Al crepuscolo. Infine, come racconto autonomo nell'edizione che ho scelto io.
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