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The Inheritance Games (15)

Jennifer Lynn Barnes

Editore: Sperling & Kupfer

Anno: 2021

Lingua: Italiano

Rilegatura: Rilegato

Pagine: 387 Pagine

Isbn 10: 8820071304

Isbn 13: 9788820071301

Trama

«Tu sei un enigma, un rompicapo... tu sei speciale». Avery Grambs ha dei piani ben precisi per il futuro: sopravvivere al liceo, ottenere una borsa di studio e dare una svolta alla sua vita. Ma quei piani cambiano in un istante quando scopre che Tobias Hawthorne, un eccentrico miliardario che lei non ha mai sentito nominare, le ha lasciato in eredità tutta la sua fortuna. Il lato negativo? Per ottenere il denaro di Hawthorne, Avery deve trasferirsi nella sua tenuta, dove ogni stanza trasmette l'amore per i puzzle e gli indovinelli del defunto proprietario. E dove vive tutta la sua famiglia, e specialmente i quattro nipoti del miliardario: pericolosi, affascinanti, scaltri e cresciuti con l'idea che l'eredità del nonno spetti loro di diritto. Catapultata in un mondo in cui a farla da padrone sono la ricchezza, i privilegi e soprattutto i segreti, Avery deve imparare le regole di un gioco rischioso a cui i fratelli Hawthorne partecipano da sempre e cercare di resistere all'attrazione verso due di loro in particolare... "The Inheritance Games", primo volume della saga New Adult di Jennifer Lynn Barnes, approda in Italia. E presto Amazon Studios, che ne ha già acquisito i diritti, ne trarrà una serie tv.

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Le recensioni degli AccioBookers

federicau

Recensito il 10/05/2023

Una storia con un bel ritmo incalzante, misteri ed enigmi (meno di quanti mi sarei aspettata ma va bene così). I capitoli brevi funzionano allo scopo di commettere il reato di rapimento di persona, ed effettivamente è difficile smettere di leggere quando ogni capitolo finisce con un cliffhanger, anche minimo.

L'intrecciarsi dei rapporti tra i personaggi e i personaggi stessi sono uno degli aspetti che ho preferito. Avery è in gamba, ironica, incrollabile in maniera silenziosa e tenace. I quattro fratelli sono tutti a loro modo interessanti, anche se confesso di aver trovato Jameson a tratti antipatico con la sua aria da figo e dannato che se ne va in giro a torso nudo peggio di Jacob nei film di Twilight. Bonus: ho odiato il fatto che due dei fratelli abbiano nomi che finiscono in son. James era un nome tanto brutto/da povero? Chiedo, perché “Jameson e Grayson” suona proprio male, sigh…

Sul finale c'è stata una decisione che mi è parsa troppo debole, sebbene accettabile (spoiler : mi riferisco al mandante di Drake).

Sono curiosa di scoprire cos'altro abbia in serbo la mente del vecchio Hawthorne e di saperne di più il rapporto tra Avery e la madre.