Tempo di lettura stimato:
16h 32m
Genere: Reportage, Scienza, -
Editore: BUR Biblioteca Universale Rizzoli
Anno: 1965
Lingua: Italiano
Rilegatura: Non inserito
Pagine: 496 Pagine
Isbn 13: 9788817853804
Trama
Altre edizioni
Altri libri dello stesso autore
Autori che ti potrebbero interessare
Le recensioni degli AccioBookers
Euphiia
Non solo per gli appassionati di scienza, per i curiosi delle imprese spaziali. Questo libro è per tutti. Già i dialoghi iniziali con Ray Bradbury (secondo e terzo capitolo) valgono il suo acquisto. Non manca proprio nulla: personaggi interessanti (che acquistano punti in più pensando che non sono di fantasia), riflessioni e denunce sull'alienazione tecnologica, su Dio, su una possibile vita futura per l'umanità. A volte si ha l'impressione di confluire nella fantascienza, con il pensiero delle macchine che si guidano da sole, o con l'idea che l'uomo sarebbe presto sbarcato su Marte: tutte conseguenze della febbre di progresso e speranza che aveva colpito l’America degli anni ’60. La California di allora amava il cibo precotto, l’erba sintetica, i distributori automatici, l’utilizzo dell’auto anche per piccoli spostamenti. Di fronte a tutto ciò, l’atteggiamento di Oriana resta equilibrato: polemico se necessario, fiducioso se opportuno. Nelle sue riflessioni ritroviamo i dubbi e le domande che ci poniamo ancora oggi, rendendo il libro, per molti aspetti, estremamente attuale. Non mancano scene emozionanti, in cui la validità delle capacità umane non può che essere riconosciuta, apprezzata ed essere motivo d’orgoglio, tanto da portare Oriana ad affermare che “per un minuto, uno stupendo minuto, avevo fatto la pace con gli uomini: m’ero accorta che gli uomini sono davvero grandi.”