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Lettera a un bambino mai nato (26)

Oriana Fallaci

Genere: Drammatico, Letteratura, Femminismo

Editore: Rizzoli

Anno: 2009

Lingua: Italiano

Rilegatura: Non inserito

Pagine: 131 Pagine

Isbn 10: 8817028371

Isbn 13: 9788817028370

Trama

Il libro è il tragico monologo di una donna che aspetta un figlio guardando alla maternità  non come a un dovere ma come a una scelta personale e responsabile. Una donna di cui non si conosce né il nome né il volto né l'età  né l'indirizzo: l'unico riferimento che viene dato per immaginarla è che vive nel nostro tempo, sola, indipendente e lavora. Il monologo comincia nell'attimo in cui essa avverte d'essere incinta e si pone l'interrogativo angoscioso: basta volere un figlio per costringerlo alla vita? Piacerà  nascere a lui? Nel tentativo di avere una risposta la donna spiega al bambino quali sono le realtà  da subire entrando in un mondo dove la sopravvivenza è violenza, la libertà  un sogno, l'amore una parola dal significato non chiaro. Con la prefazione di Lucia Annunziata.

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Le recensioni degli AccioBookers

Samara

Molto toccante e bello!!

Sabrina Sica

Parole di una donna, scritte da una donna fortissima per tutte le altre donne. Il grido della protagonista che è costretta a seguire la corsa e la lotta in un mondo maschilista è forte e chiaro.

ERIKA

Intenso e travolgente, a tratti triste ma fa davvero riflettere.

valex

Molto profondo e riflessivo.

_PAPAIA_

Con questo titolo ho fatto pace con Oriana Fallaci comprendendo finalmente quel femminismo che per me era, erroneamente, solo un estremo.Un dialogo dove la sua coscienza diventa anche quella dei personaggi, dove si parla di "scelte coscienti" senza asciare indietro alcuna ipotesi. Un libro per le donne, quelle fragili e quelle forti, per gli uomini, padri e non, e per i figli perchè personalmente prima di questa lettura non avevo capito fino in fondo quanto mia madre mi ami e quanto mi abbia insegnato pur rimanendo donna , pur rimanendo umana. io e lei abbiamo raccolto la stessa magnolia e forse non è un caso che questo libro sia appartenuto a lei ancor prima che io potessi accadere.