Tempo di lettura stimato:
13h 48m
Genere: Thriller, Gialli
Editore: TEA
Anno: 2011
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 414 Pagine
Isbn 13: 9788850226719
Trama
Lavorare in un ospedale psichiatrico è difficile. Ogni giorno la dottoressa Ellen Roth si scontra con un'umanità reietta, con la sofferenza più indicibile, con il buio della mente. Tuttavia, a questo caso non era preparata: la stanza numero 7 è satura di terrore, la paziente rannicchiata ai suoi piedi è stata picchiata, seviziata. È chiusa in se stessa, mugola parole senza senso. Dice che l'Uomo Nero la sta cercando. La sua voce è raccapricciante, è la voce di una bambina in un corpo di donna: le sussurra che adesso prenderà anche lei, Ellen, perché nessuno può sfuggire all'Uomo Nero. E quando il giorno dopo la paziente scompare dall'ospedale senza lasciare traccia, per Ellen incomincia l'incubo. Nessuno l'ha vista uscire, nessuno l'aveva vista entrare. Ellen la vuole rintracciare a tutti i costi ma viene coinvolta in un macabro gioco da cui non sa come uscire. Chi è quella donna? Cosa le è successo? E chi è veramente l'Uomo Nero? Ellen non può far altro che tentare di mettere insieme le tessere di un puzzle diabolico, mentre precipita in un abisso di violenza, paranoia e angoscia. Eppure sa che, alla fine, tutti i nodi verranno al pettine...
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La biblioteca di Marghe
Recensito il 15/05/2023
Ellen Roth è una psichiatra affermata, lavora in un ospedale dove è apprezzata dai colleghi e dove si scontra ogni giorno con pazienti molto complicati. Il suo compagno e collega Chris Lorch, con il quale ha deciso di convivere da poco, decide di prendersi un periodo di meritato riposo e parte per un viaggio in Australia con un amico, lasciando ad Ellen il compito di occuparsi di una sua paziente arrivata da poco in reparto, la degente della stanza numero 7 del reparto 9, della quale non sa nè il nome nè la provenienza. Ellen di reca subito dalla paziente che reca dei segni di percosse al viso e al resto del corpo e che le dice di aver subito dei maltrattamenti da parte dell'"uomo nero". Uscita da quella stanza Ellen cerca immediatamente di documentarsi e scoprire il più possibile su questa paziente che però sembra non esistere: nessuno si ricorda di lei, nessuno l'ha vista e soprattutto non esistono documenti che ne parlano. Il giorno dopo Ellen si fa riaccompagnare nella stanza 7 e scopre con sua enorme sorpresa che la stanza è vuota e sembra che non vi sia stato nessuno all'interno da parecchio tempo. Dove è finita quella donna senza nome? Perchè qualcuno la sta perseguitando? E soprattutto come ha fatto a scomparire nel nulla? Ellen inizierà una disperata ricerca della donna con l'aiuto del collega Max Behrendt, una ricerca che la porterà a non fidarsi più di nessuno, persino di sè stessa.
Romanzo d'esordio dell'autore, è un thriller psicologico ben fatto, con personaggi ben delineati e molto credibili. L'ambientazione dell'ospedale psichiatrico ha sempre un suo fascino particolare e la trama è avvincente fino ad arrivare ad un finale spiazzante.
Lollo98
Recensito il 15/12/2023
Il libro in generale mi è piaciuto. L'autore è molto abile nella narrazione, probabilmente questo grazie anche alla sua esperienza diretta in campo psichiatrico. La storia è ricca di colpi di scena e momenti carichi di adrenalina. Io ho trovato il finale un po' prevedibile in realtà, ma anche sospettando del finale ho saputo apprezzare questo inquietante romanzo. Questo thriller psicologico ha un certo peso sull'animo umano...certo non fa al caso di chi ha lo stomaco debole. Consigliato per gli amanti di Carrisi.
