Tempo di lettura stimato:
11h 40m
Genere: Fantascienza,
Editore: Mondadori
Anno: 2020
Lingua: Italiano
Rilegatura: Rilegato
Pagine: 350 Pagine
Isbn 10: 8804724684
Isbn 13: 9788804724681
Trama
Anno 2380: ai cadetti dell’ultimo anno dell’Accademia Aurora sta per essere affidata la prima vera missione. Tyler Jones sa che, proprio perché è il migliore del suo anno, potrà reclutare la squadra dei suoi sogni. Peccato che, a causa del suo comportamento sconsiderato, come punizione gli vengano assegnati d’ufficio i cadetti scartati da tutti gli altri capisquadra, quelli con cui nessuno vorrebbe mai lavorare. Proprio lui, l’allievo più talentuoso dell’Accademia sarà al comando di una vera e propria banda di disperati: • una diplomatica, cintura nera di sarcasmo • una scienziata sociopatica con la tendenza a sparare ai suoi compagni • uno smanettone geniale e dall’ironia pungente • un guerriero alieno con seri problemi di gestione della rabbia • una pilota abilissima con un leggerissimo debole per Tyler.
Ma non è nemmeno questo il suo problema principale. Infatti, solo dopo aver risvegliato da un sonno lungo duecento anni la misteriosa Aurora Jie-Lin O’Malley, Ty scopre che proprio lei potrebbe innescare una guerra rimasta a lungo sopita e che, ironicamente, proprio la sua squadra di disperati potrebbe essere l’ultima speranza di salvezza per l’intera galassia.
Comunque: NIENTE PANICO!
Altre edizioni
Altri libri dello stesso autore
Autori che ti potrebbero interessare
Le recensioni degli AccioBookers
Corbie_Legge
Una storia molto interessante, sono curiosa di scoprire di più di questo gruppo di eroi spaziali!
federicau
Recensito il 25/02/2024
Quando c'è found family mi sciolgo sempre, poi se è una famiglia trovata nello spazio a dispetto di milioni di stelle e pianeti e tempi possibili, mi ultra-sciolgo. La storia è narrata in multi-POV dai membri della squadra, tutti hanno i loro punti deboli e i loro desideri ben delineati, cosa che rende facile affezionarsi, anche se a primo impatto la voce di alcuni personaggi mi è parsa un po' troppo parodica e finta.
A tutti gli effetti gli eventi che si svolgono non sono moltissimi e forse questo vincolo del multi-POV ha un po' rallentato l'azione. Alcuni elementi nella storia mi sanno di buco di trama, ma ho ugualmente apprezzato tutto. Forse le ambientazioni sono descritte in maniera un po' generica, le parole fantascientifiche inventate di sana pianta un po' cringe (turboascensori e simili…), ma le atmosfere sono fighe e le basi gettate da questo primo volume interessanti. Spero che il secondo volume ci dia la possibilità di inquadrare meglio Zila e di vedere gli altri personaggi trovare per davvero la loro strada.
SUGGERIMENTO per chi vuole acquistare subito anche i volumi successivi al 1° o vuole anche solo maneggiarli in libreria: NON GIRATELI SUL RETRO.
