Tempo di lettura stimato:
9h 48m

8 utenti lo scambiano | 6 utenti lo vendono |

Antigua, vita mia (16)

Marcela Serrano

Genere: Sentimentale, -

Editore: Feltrinelli

Anno: 2008

Lingua: Italiano

Rilegatura: Non inserito

Pagine: 294 Pagine

Isbn 10: 8807816962

Isbn 13: 9788807816963

Trama

La vicenda, scandita in tre momenti, si svolge ai giorni nostri, tra il Cile e il Guatemala. Le protagoniste sono due amiche di infanzia, Josefa e Violeta. Nella prima parte Josefa crede che Violeta si sia suicidata e disperata, cerca una spiegazione nei diari dell'amica che svelano le tappe e i personaggi chiave della sua vita. La seconda parte rivela che Violeta non è morta, ma ha ucciso, per legittima difesa, Edoardo, uno scrittore arrivista e brutale con cui aveva un legame. Sarà Andrés, il marito di Josefa, ad assumere la sua difesa e farla assolvere. Violeta partirà per Antigua, dove si rifarà una vita insieme a Bob. Nella terza parte Josefa, abbandonata da Andrés, raggiunge Violeta ad Antigua e ritrova la giusta dimensione della sua vita.

Altre edizioni

Altri libri dello stesso autore

Autori che ti potrebbero interessare

Le recensioni degli AccioBookers

Stefi

Recensito il 05/07/2023

La narrazione del rapporto meraviglioso tra Violeta e Josefa, due amiche d'infanzia è inesorabilmente un racconto di altrettante due famiglie che si intreccia con la Storia. La prima parte del romanzo è piuttosto misteriosa, Josefa ci racconta di Violeta e lascia intendere che ci sia molto di non detto su di lei. Ma prima esploriamo le loro vite, per conoscere davvero le due protagoniste abbiamo bisogno di costruire il contesto in cui crescono, gli abbandoni che le condizionano, le prime delusioni che andranno a formare le loro paure ancestrali, le ferite che determineranno le scelte sagge o sbagliate che commetteranno. La Serrano lo sa e perciò compone un romanzo che tra salti temporali tra Cile, Europa e Centro America ci narra di miseria, fortuna sfacciata, passione politica, ideali e superficialità, maternità ed erotismo. Ne viene fuori una storia profondamente umana e quindi fallace, scritta con garbo e meticolosità, Josefa e Violeta sono raccontate in modo così sfaccettato che mi è sembrato quasi che esistessero realmente da qualche parte nel mondo, forse proprio ad Antigua. Un romanzo di donne che parla a tutti, solo leggermente lento in alcuni punti ma lo consiglierei sicuramente.