Pioggia. Blackwater VI (22)

Recensito il 12/09/2023

Capitolo finale della saga di Blackwater. Posso dire di averla apprezzata, ma non definitela horror! Mi sono affezionata alla famiglia Caskey e la storia è sicuramente intrigante, ma può essere definito una storia familiare.. non ha soddisfatto le alte aspettative che avevo, ma comunque è una lettura piacevole e scorrevole 

Recensito il 27/12/2023

Capitolo conclusivo della saga ed io mi sento in alto mare (o sarebbe meglio dire "in alto fiume). 

ATTENZIONE: SEGUE SPOILER DI TUTTA LA SAGA! 

Le vicende della famiglia Caskey vengono narrate nell'arco di 50 anni, dal 1919 al 1970 e insieme ai cambiamenti della famiglia vediamo anche i cambiamenti dell'America passando per il primo dopoguerra e la Seconda Guerra Mondiale, le innovazioni tecnologiche e l'incremento demografico e la ricchezza dovuti al grande boom. Elinor Caskey, ormai vecchia, è a capo della famiglia più ricca dell'Alabama ed il suo segreto ormai non è più tale per molti dei suoi membri. Durante tutti questi anni Elinor ha avuto a cuore solo le sorti della famiglia, o almeno così pare, perché per far sì che i Caskey si arricchissero come nessun altro prima di loro si è macchiata di tanti omicidi ed ora è arrivato il momento di tenerne conto. La famiglia è ormai dimezzata, Queenie è morta, uccisa per vendetta dal marito (morto 30 anni prima proprio per mano di Elinor) e l'ultimo a lasciare la famiglia è proprio Oscar, ucciso a sua volta da Mary-Love e il piccolo Robert entrambi fatti fuori anni prima sempre da sua moglie. Tutto fa sembrare (e sperare) in una vendetta da parte di tutte queste vittime sacrificate per la ricchezza e l'onore della famiglia, ma invece non sarà così. Fin quando non arriva la morte di Elinor tutto continua a scorrere come sempre (i bambini vengono utilizzati ancora come merce di scambio e questa cosa sinceramente non l'ho proprio capita) finché la donna viene banalmente uccisa da un colpo di fucile. Questo finale mi ha fatto storcere il naso siccome avevo creato tanto hype attorno alla figura di questa donna metà mostro (anche se in realtà questo mistero si svela molto facilmente già nel primo libro; spero sia stata una scelta dell'autore perché altrimenti non ci siamo proprio per quanto riguarda la parte mistery) e mi aspettavo un'ultima grande lotta per la sopravvivenza, una punizione per aver ucciso tutte quelle persone o perlomeno una fine più “mostruosa” ma così non è stato. Elinor è una protagonista crudele e assetata di potere eppure alla fine è descritta come la benefattrice della situazione, quasi come a far passare il messaggio che qualsiasi fine è lecito per raggiungere un obiettivo. La parte “horror” (se così vogliamo chiamarla) è ridotta all'osso in tutti e sei i volumi: ci sono degli sprazzi tra i capitoli, il finale prevede sempre un elemento inquietante ma anche su questo mi aspettavo molto di più. 

FINE SPOILER E CONCLUSIONI 

È stata la prima volta in cui mi sono approcciata ad una saga familiare e forse il mio giudizio finale è deviato anche dalle alte aspettative che avevo per via di questa nuova avventura letteraria e per il gusto di scoprire generi nuovi, ma devo dire che non mi ha convinta del tutto. I volumi sono esteticamente dei gioielli, i personaggi sono descritti in modo dettagliato e ben caratterizzati, la lettura è molto scorrevole e la storia tiene molta compagnia ma ci sono degli elementi che hanno deluso parecchio le mie aspettative. Il voto di 3 stelline è per tutta la saga nel suo complesso. Proverò comunque a leggere altri libri dell'autore. VENDUTO.