Vanni Santoni (Montevarchi, 30 settembre 1978) è uno scrittore italiano.
Dopo il debutto con il libro sperimentale Personaggi precari[1] raggiunge la notorietà con narrazioni corali di ambientazione realistica, come quelle del primo romanzo Gli interessi in comune[2], di Se fossi fuoco arderei Firenze o del monumentale I fratelli Michelangelo[3], a volte ibridate con elementi saggistici come in Muro di casse o La stanza profonda[4]. Ha praticato anche il genere fantastico con la saga di Terra ignota[5] ed è stato tra i pionieri della scrittura collettiva col progetto SIC e il romanzo storico In territorio nemico[6].
