Biografia
Chandra Livia Candiani (Milano, 1952) è una poetessa e traduttrice italiana.
È di origini russe: la nonna è nata a San Pietroburgo, ha vissuto a Minsk e a Parigi per trasferirsi infine con la famiglia a Milano.
Dopo gli studi superiori si iscrive alla facoltà di Filosofia ma lascia gli studi per il lavoro.
Alla soglia dei trent'anni viaggia in India e dopo essere entrata in contatto con il buddhismo e la meditazione, nel 1986 assume il nome di Chandra, che in sanscrito significa luna, datole dal suo primo maestro, Rajneesh. Negli anni successivi sarà allieva di diversi altri maestri, tra i quali Ajahn Sumedho e Ajahn Sucitto.
È impegnata anche nella traduzione di testi buddhisti, nell'insegnamento della meditazione e nella attività di diffusione della poesia per i bambini delle scuole della periferia milanese.
Alcune delle Poesie mestruali, scritte in un periodo della sua vita precedente la "rinascita" indiana, sono state raccolte nel 1978 da Laura Di Nola nell'antologia Poesia femminista italiana.
Nel 1979 Antonio Porta la include nell'antologia Poesia degli anni Settanta.
È stata definita "eccellente" nelle performance e nelle dizioni pubbliche, abilità che le permette di "riempire arene e teatri".
Vivian Lamarque l'ha definita nel 2007 "grande schiva poetessa".
Dalla sua raccolta La bambina pugile è liberamente ispirato lo spettacolo teatrale omonimo curato dal regista Pascal Idiv, con Silvia Gallerano e Marcello Sambati.