Venite su queste sabbie d'oro (0)

Trama

In questa raccolta sono presentati ai lettori i quattro radiodrammi che la Carter scrisse per la Bbc.

La prima pièce - che dà il titolo al volume con il verso shakespeariano - racconta e interpreta, in una vera sfida narrativa, i quadri e la vita del pittore vittoriano Richard Dadd, ossessionato dal dio Osiride, parricida e pazzo a ventisei anni, rinchiuso fino alla morte in un manicomio criminale. Questo "figlio della società più repressa di tutta la storia del mondo" dipingeva quadri popolati da tantissimi e minuscoli gnomi, fate, folletti, pietrificati in un' atmosfera allucinata in cui la Carter immerge l'ascoltatore dando voci a quegli esseri fantastici. 

Sono tratti da precedenti racconti dell'autrice Il gatto con gli stivali e La compagnia dei lupi, trasformato poi in un film dal regista Neil Jordan. Il primo ha l'allegria vitale della Commedia dell' Arte, con i giovani innamorati, il vecchio avaro, la megera, i gatti furbi. E il mezzo radiofonico amplifica e arricchisce le suggestioni fantastiche di accoppiamenti amorosi umani e felini, acrobazie fisiche, giochi verbali. L'altro unisce il materiale folcloristico della fiaba con la leggenda dei licantropi dando vita a un universo di paradossi e paure: "Come puoi tenere fuori la notte, quando ha tanta voglia di entrare?". 

Infine Vampirella - il primo testo scritto per la radio dalla Carter - mescola con divertente ironia la sciocca razionalità di un "perfetto inglese", che attraversa la Transilvania in bicicletta, e la desolazione dell' ultima discendente della stirpe maledetta di Vlad l' Impalatore. La provocazione finale nasce dall' intuizione di associare il vampirismo con la guerra: l'Eroe si salva dai vampiri ma muore nella prima guerra mondiale. Così "sopra ogni campo di battaglia insanguinato" l'ombra di Dracula festeggia la sua "perenne resurrezione".