Tempo di lettura stimato:
2h 52m
Editore: Einaudi
Anno: 2002
Lingua: Italiano
Rilegatura: Non inserito
Pagine: 86 Pagine
Isbn 13: 9788806156862
Trama
Questa storia si svolge nei dintorni della città di Polkhomri, in Afghanistan, negli anni dell'occupazione sovietica. Lo scenario è un paesaggio fisico e umano ridotto all'osso, rocce arroventate dal sole, arbusti riarsi, un ponte sopra un fiume in secca, un guardiano addormentato nella sua guardiola, un negoziante filosofo nel suo bugigattolo. I protagonisti sono un vecchio e un bambino seduti sul ciglio della strada ad aspettare un camion. Cercano un passaggio per raggiungere la miniera dove lavora Moràd, figlio del vecchio, padre del bambino. La polvere che sporca, soffoca e nasconde quest'angolo desolato del pianeta non può cancellare l'angoscia del vecchio, né far tacere gli interrogativi del bambino. Il vecchio teme che Moràd gli chieda la ragione della visita fuori programma. Teme che il bambino si metta a urlare che i russi hanno rubato i suoni del mondo e che la gente ha perso la parola e le cose non fanno più rumore. "Perché sei venuto Dastghir?" chiederà Moràd. E Dastghir dovrà raccontare la verità, se vuole essere un uomo, se vuole che Moràd continui a essere uomo.
Altre edizioni
Altri libri dello stesso autore
Autori che ti potrebbero interessare