Tempo di lettura stimato:
11h 26m

Nessun utente scambia o vende questo libro

Solo il mimo canta al limitare del bosco (4)

Walter Tevis

Genere: Fantascienza,

Editore: minimum fax

Anno: 2015

Lingua: Italiano

Rilegatura: Brossura

Pagine: 343 Pagine

Isbn 10: 8875216754

Isbn 13: 9788875216757

Trama

Siamo nel 2467 e da diverse generazioni sono i robot a prendere ogni decisione, mentre un individualismo esasperato regola la vita dell'uomo: la famiglia è abolita, la coabitazione vietata e ogni persona assume quotidianamente un mix di psicofarmaci e antidepressivi. I suicidi sono in aumento, non nascono più bambini e la popolazione mondiale sta avviandosi all'estinzione. Simbolo e guardiano dello status quo è Spofforth, androide di ultima generazione che agogna un suicidio che gli è però impedito dalla sua programmazione. A lui si contrapporranno Paul Bentley, un professore universitario che, riscoperta casualmente la lettura dimenticata da tempo, grazie ai libri apprende l'esistenza di un passato e la possibilità di un cambiamento, e Mary Lou, che sin da piccola ha rifiutato di assumere droghe pur di tenere gli occhi aperti sulla realtà.Tevis si muove dall'incrocio di queste tre vite creando una distopia postmoderna sulle inquietudini dell'uomo, dove la tecnologia senza controllo si trasforma da risorsa in pericolo. Prefazione di Goffredo Fofi. Con una nota di Jonathan Lethem.

Altre edizioni

Non sono state inserite altre edizioni di questo libro

Altri libri dello stesso autore

Autori che ti potrebbero interessare

Le recensioni degli AccioBookers

Stefi

Recensito il 09/04/2023

Mi è piaciuto da matti questo libro perché mette nero su bianco tutto ciò che più mi intimorisce delle nuove tecnologie e del futuro che ci aspetta. La storia è avvincente, interessante, romantica. Tevis riesce a ritrarre i personaggi tra cui il robot Spofforth in modo molto realistico, perciò si riesce immediatamente ad empatizzare con loro. Non vedevo l'ora di tornare a casa ed immergermi nel mondo del futuro, per sperare ancora in un vivere basato sulla socialità vera e sull' importanza della cultura e dei libri. È stupendo perciò lo consiglio vivamente.

"Devo entrare in quella biblioteca! Devo avere di nuovo i libri. Se non posso leggere e imparare e avere cose alle quali val la pena di pensare, preferisco immolarmi."

W.T.