Tempo di lettura stimato:
9h 34m
Genere: Graphic novels,
Editore: La Repubblica
Anno: 2022
Lingua: Italiano
Rilegatura: Flessibile
Pagine: 287 Pagine
Trama
Diciotto anni, e una bugia ingombrante: Zero ogni mattina dice alla madre che va all’università, ma in realtà passa cinque ore seduto in metropolitana, da capolinea a capolinea. È così che fa la conoscenza di Arloc, un ragazzo un poco più piccolo di lui che ha altri motivi per voler perdere le sue giornate in un vagone della metro B di Roma. Man mano che la loro amicizia si fa più profonda, le ombre nella vita e nella psiche di Arloc si fondono con le tenebre del mondo dello spaccio di droga della periferia romana. Un romanzo grafico che l’autore definisce “più efferato del solito” a cavallo tra realtà e invenzione, tra oggi e vent’anni fa, tra la paura del futuro e quella del presente.
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Le recensioni degli AccioBookers
🌙 The Moon Witch
Recensito il 03/04/2023
Bellissimo! Il libro più divertente dell'anno!
Non l'avrei mai detto, ma ho trovato un libro di ZeroCalcare che supera ZeroCalcare.
Di tutta l'Opera di Michele Reich, fino ad oggi niente aveva superato "Ogni maledetto lunedì su due": è stato il mio primo approccio a Zerocalcare e mi ha innamorata.
E invece questo libro qua, bello corposo che scorre fresco e ti intriga e ti scaraventa in un posto bellissimo che è Roma fuori da Roma ed è comunque, al contempo, un altro posto. Un posto più grosso: la tua adolescenza, le prime decisioni (e indecisioni), i dubbi, i problemi che cominciano a diventare quelli veri. L'età adulta, la necessità di appartenenza eppure il desiderio di distinguersi (conoscersi che poi diventerà riconoscersi), l'ambivalente desiderio di crescere e comunque il tentativo disperato di ingoiare i mostri per restare attaccati a un'infanzia più semplice dove non c'era da arrovvellarsi troppo se non per scegliere quale Cavaliere dello Zodiaco essere e che merendina mangiare.
Questo libro supera il sopra-citato, perché mi innamora ma lo trovo più maturo. Aggiunge un po' di mistero da risolvere e racconta una storia piuttosto che racchiuderne diverse.
Mi ha fatta ridere, sorridere, rilassare, riflette, specchiare.
Zero diciottenne, con cresta rossa come ultimo residuo di una rivoluzione urlante: lui, l'università, i mostri dentro, gli amici, i luoghi del cuore, i problemi e l'esordio della passione per i disegnetti.
E Zero 37enne, vent'anni dopo, con quelle paturnie che conosciamo e che amiamo.
Dieci e lode. Straconsigliato!!!
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📝Note Personali
- Roma
- Tra i miei fumetti preferiti
- Tra i miei fumettisti preferiti
Giada_Frank
Recensito il 07/04/2024
Senz'altro la miglior graphic novel di Zerocalcare che ho letto! Ha un'ottima costruzione e quel tocco di mistero che rende la lettura intrigante! Fantastico �
