Tempo di lettura stimato:
6h 18m

Nessun utente scambia o vende questo libro

Pugni (0)

Pietro Grossi

Genere: Adolescenti, Letteratura

Editore: Sellerio editore Palermo

Anno: 2017

Lingua: Italiano

Rilegatura: Brossura

Pagine: 189 Pagine

Isbn 13: 9788838937200

Trama

Nel 2006, appena uscito, questo libro suscitò subito una magnetica attrazione nei lettori e nella critica che parlò di una rivelazione. Fu un vero caso letterario. Sarà stato quell'inizio folgorante: «A me la faccenda della boxe piaceva parecchio. Non so cos'era. Forse anche la formidabile sensazione che c'era un luogo dove avevo qualche numero, o dove comunque potevo battermi ad armi pari». O il titolo che con vaghezza ricorda Hemingway e i raccontatori americani, al cui forte modo di sentire realistico e poetico questi tre racconti nettamente si ispirano. O la giovinezza dello scrittore che aveva allora ben meno di trent'anni. O questo parlare di giovani che la copertina fa balenare, in lotta, avversari e complici, per una specie di unità dell'esperienza perduta in frammenti. Un'attrazione poi sostenuta, aprendo il volume, dall'intensità eccezionale del primo racconto, "Boxe". Narra del Ballerino e della Capra: è come se tutto il loro tempo, quello breve trascorso ma anche il futuro, fosse stato disegnato per il loro incontro sul ring. Il Ballerino è per bene e «sfigato» secondo l'autodefinizione; con la sua leggerezza da libellula sul quadrato, è diventato una leggenda, La Capra, è povero, è sordo ed è un campione che scala la vittoria come le capre i burroni. E questo un ritratto che si incide nel profondo, di ragazzi alle prese con l'iniziazione alla vita e con l'illusione accecante del segreto dell'esistenza. "Cavalli", il secondo racconto, ha come un andamento di ballata in spazi aperti: due fratelli, ricevono dal padre due cavalli e il via al loro destino. Uno dei due va in città in cerca di avventura, l'altro resta. Una ferita aperta da lavare li ritrova fianco a fianco e svela chi è già uomo e chi deve ancora diventarlo. "La scimmia", il terzo, narra la voglia di sparire come soluzione possibile: l'amico conosciuto come più ricco, più fortunato, improvvisamente decide di essere una scimmia. Il velo del delirio si attacca all'amico sano quasi a rappresentare un'altra visione della vita, come il nostro doppio che ci sta sempre accanto.

Altre edizioni

Altri libri dello stesso autore

Autori che ti potrebbero interessare

Le recensioni degli AccioBookers

Marylou_0988

Libro inusuale ma bello.Scritto in maniera chiara e lineare . Una lettura semplice . Il primo racconto poi è davvero significativo. (sono tre racconti)