Tempo di lettura stimato:
9h 28m
Genere: Romanzo corale,
Editore: Mondolibri
Anno: 2018
Lingua: Italiano
Rilegatura: Rigida
Pagine: 284 Pagine
Trama
INDIA. Smita è un’intoccabile; per sopravvivere, raccoglie escrementi a mani nude. Il suo è un mestiere che si tramanda di generazione in generazione, e che lei ha accettato, sopportando in silenzio. Ma sua figlia non seguirà le sue orme. No, lei andrà a scuola, imparerà a leggere e a scrivere, farà grandi cose. Per offrirle un futuro migliore, Smita sfiderà il mondo. ITALIA. Giulia adora lavorare per suo padre, proprietario dell’ultimo laboratorio di Palermo in cui si confezionano parrucche con capelli veri. Un giorno, lui ha un incidente e Giulia scopre che l’azienda è sull’orlo del fallimento. Ma lei non si scoraggia. Per salvare il laboratorio, Giulia guiderà una rivoluzione. CANADA. Sarah è un avvocato di successo. Sull’altare della carriera, ha sacrificato tutto: due matrimoni, il tempo per i figli e soprattutto per sé. Poi, però, nel bel mezzo di un’arringa, Sarah sviene e niente sarà più come prima. Per vincere la battaglia, Sarah dovrà scegliere per cosa vale la pena lottare. Smita, Giulia e Sarah non si conoscono, eppure condividono la stessa forza, la stessa determinazione nel rifiutare ciò che è toccato loro in sorte. Come fili invisibili, i loro destini s’intrecceranno indissolubilmente, dando loro la possibilità di vivere con orgoglio, fiducia e speranza.
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Le recensioni degli AccioBookers
Utente eliminato
Recensione completa: www.cosnotebook.com
Il romanzo è ambientato ai giorni nostri, in tre realtà diverse, Italia, India, Canada, dove delle donne stanno seguendo il loro istinto e i loro desideri per proteggere la loro vita e i loro sogni.
Sono sempre molto diffidente dei “casi editoriali”, ma in questo specifico libro capisco appieno perché è diventato così rilevante in pochissimo tempo. È un libro che ti coinvolge e conquista pagina dopo pagina, un ritmo incessante e vorticoso che ti lascia con il fiato sospeso fino all’ultima parola.
La biblioteca di Marghe
Recensito il 29/07/2023
Smita, Giulia, Sarah...tre donne che vivono in paesi molto lontani tra loro, tre donne che apparentemente non hanno alcun legame, tre vite completamente diverse l'una dall'altra. Smita vive in un piccolo villaggio dell'India con sua figlia Lalita e suo marito Nagarajan: appartiene al popolo dei "dalit", degli intoccabili, e conduce una vita di stenti e miseria: ogni giorno è costretta a pulire le latrine dei più ricchi, a stare tante ore in mezzo al tanfo e agli escrementi delle "persone che contano più di lei", ma nonostante questo è determinata a mandare a scuola sua figlia per assicurarle un futuro migliore del suo, o almeno provarci. Giulia è palermitana, lavora nell'unico laboratorio rimasto in Sicilia dove si effettua la "cascatura": i capelli acquistati dai parrucchieri vengono lavati, districati e decolorati per diventare successivamente delle parrucche o delle extension; quando suo padre rimane gravemente ferito per un incidente stradale è a Giulia che passano le redini del laboratorio e dovrà affrontare la sua famiglia per portare avanti le sue scelte che mirano ad un cambiamento radicale. Sarah è un brillante avvocato di Montreal, quasi socia di un importante studio legale, una carriera avviata e di conseguenza due figli che vede pochissimo; una donna forte, impassibile, che non ha mai tardato ad una riunione, dimenticato un appuntamento, ma la sua vita sta per cambiare per sempre a causa di una notizia che le stravolgerà tutti i piani per i quali stava lavorando da così tanti anni. Queste tre donne non hanno nulla che le accomuni, oltre ad una grande determinazione e forza d'animo, eppure un filo invisibile le unisce e le fa essere più vicine di quanto non lo siano in realtà.
Lettura super scorrevole per questo libro d'esordio dell'autrice; le storie delle tre protagoniste sono ben scritte ed è molto bello alla fine scoprire cosa effettivamente le unisca, pur vivendo le une molto lontane dalle altre. Si toccano temi purtroppo molto attuali, alcuni che fanno riflettere più di altri. Non mi ha entusiasmato ma mi è piaciuto.
