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Ho sposato un comunista (4)

Philip Roth

Genere: Letteratura, -

Editore: Einaudi

Anno: 2002

Lingua: Italiano

Rilegatura: Non inserito

Pagine: 305 Pagine

Isbn 10: 8806162977

Isbn 13: 9788806162979

Trama

Negli anni del maccartismo, dell'anticomunismo viscerale che dilaga nella società  americana, Iron Rinn, ex scaricatore di porto, ex operaio impegnato nelle lotte sindacali, diventa un attore radiofonico di immenso successo. E dopo una passione travolgente sposa Eve Frame, una bella e ricchissima ex diva del cinema muto di Manhattan. I compromessi e le ipocrisie di un ménage borghese, l'insicurezza e la fragilità  di Eve, l'affetto soffocante della madre per la figlia e il risentimento e la gelosia della figlia per la madre, sono tutte cose che Iron non riesce a tollerare.

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Le recensioni degli AccioBookers

larighi

Il mio primo Roth. Non posso parlare di amore a prima vista, ma indubbiamente mi è piaciuto. Un romanzo significativo: la vita di Ira Ringold, raccontata dal fratello e da un uomo che l'aveva conosciuto in adolescenza e ne aveva inevitabilmente subito il fascino, fino a farsi condizionare non del tutto inconsapevolmente. Ira Ringold detto Iron Rinn, l'uomo di ferro. Un uomo che ha pagato a caro prezzo la sua radicalità, affascinate nel momento in cui lo si conosce, ma rivelatasi poi decisamente una spina nel fianco, perché ogni radicalismo se portato all'estremo tradisce la vera natura di chi lo professa: la propria ottusità. Da leggere, sopratutto di questi tempi. Libro non in scambio, in quanto mi è stato prestato.