Tempo di lettura stimato:
2h 48m
Genere: Autobiografici,
Editore: Abscondita
Anno: 2016
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 84 Pagine
Isbn 13: 9788884165039
Trama
“Il motto di questa autobiografia fedele e visionaria potrebbe essere una frase dello stesso Kubin: la fantasia è il destino. Ma, a guardare sotto l’immediata superficie di questa vita d’uomo e di artista, si direbbe viceversa che il destino, nelle sue operazioni e nei suoi imprevisti, metta meno fantasia di quanta ne mostri in apparenza. Sta di fatto che, in un dato momento, anche gli esseri più singolari sembrano nati a confermare in modi più vistosi la sagoma e le funzioni di una data «serie» umana. Kubin, attraverso tutti i suoi disegni, le sue tempere, le sue illustrazioni, finisce in realtà coll’illustrare un solo, inquietantissimo testo: la storia di una generazione destinata a scontrarsi, in un misto di atavico terrore e di inaudita lucidità, col caos, i mostri, le rivelazioni informi o sublimi della psiche. Può benissimo narrarci come le tappe successive, i ripetuti appelli della sua vocazione si siano prodotti nel corso di una vita, tutto sommato, casalinga e borghese (dopo alcune veniali sregolatezze di gioventù). Il lettore si serberà il diritto di prestar fede ma insieme di non abboccare a quel tono di candore, di bonaria naturalezza. Nessun dubbio che solo nella sua maturità avanzata Kubin si sia accorto di aver vissuto nell’età di Freud e abbia imparato a chiamare onirico il proprio mondo. E che non abbia pensato di venire dopo Rimbaud e dopo la constatazione che l’artista è un favoloso teatro d’opera. Certo, del mondo onirico, egli ci dà una delle trascrizioni più immediate. La sua breve autobiografia è la goticheggiante e paurosamente moderna confessione psichica di un figlio del tempo che trapassa verso l’era cosmica.” (Dalla nota di Giacomo Debenedetti)
Altre edizioni
Altri libri dello stesso autore
Autori che ti potrebbero interessare