Tempo di lettura stimato:
14h 20m

Nessun utente scambia o vende questo libro

Dark Places (0)

Nei luoghi oscuri

Gillian Flynn

Genere: Thriller,

Editore: Mondolibri

Anno: 2015

Lingua: Italiano

Rilegatura: Rigida

Pagine: 430 Pagine

Trama

Libby non è una ragazza di buon carattere, non lo è mai stata. C'è qualcosa di cinico e meschino in lei, una sorta di lato oscuro di cui lei stessa ammette l'esistenza e con cui è costretta a fare i conti. Libby aveva sette anni quando sua madre e le sue sorelle furono uccise in un rito satanico. Fu lei ad accusare suo fratello Ben di essere stato l'autore della strage. Ventiquattro anni dopo Ben è in carcere e Libby vive alle spalle delle associazioni di beneficenza che le hanno inviato donazioni per tutti quegli anni. A cambiare le carte in tavola sarà  il Kill Club, una società  segreta di "feticisti del crimine", i cui soci sono convinti dell'innocenza di Ben e rintracciano Libby perché lo scagioni. I membri del gruppo le insinuano il dubbio di essere stata manipolata e Libby è infastidita da quei pagliacci fanatici che ficcano il naso nella sua memoria. Ma i soldi che le offrono per tornare a scavare nel suo passato e cercare il vero colpevole della strage le servono. Così Libby inizia una dolorosa ricerca attraverso la quale, a poco a poco, i ricordi riaffiorano da quei luoghi della mente che fino a ora aveva volutamente oscurato. Saranno gli oggetti della sua infanzia e i racconti delle persone che avevano conosciuto la sua famiglia ad aiutarla a ricostruire gli avvenimenti che portarono all'eccidio, fino ad ammettere l'inconsistenza della sua precedente testimonianza. Insospettabili verità  verranno a galla e Libby ritroverà  se stessa, ripartendo da dove aveva iniziato: in fuga da un killer.

Altre edizioni

Altri libri dello stesso autore

Autori che ti potrebbero interessare

Le recensioni degli AccioBookers

🌙 The Moon Witch

Recensito il 28/03/2023

Una storia tensiva e coinvolgente, personaggi che funzionano perché non sono tutti bellissimi, bravissimi, buonissimi. Anzi, la protagonista - Libby Day - ai miei occhi è stata una dei personaggi più odiosi e antipatici nei quali io sia mai incappata nella mia storia di lettrice.
I temi trattati sono tanti e sono duri - l'adolescenza e le sue necessità di "atti eclatanti" per ottenere quel minimo sindacale di considerazione, attenzione, amore. La difficoltà di crescere dei figli con un occhio sui bisogni e un altro sempre sui soldi che non bastano mai. E i sensi di colpa creano crepe e lacerazioni sotto la pelle a qualsiasi genitore.

La struttura narrativa è una delle mie preferite: la storia è raccontata da narratori multipli, e tutti piano piano ti svelano la propria versione della verità. 

Un libro che fatichi a chiudere. E che consiglio caldamente.
E Lasciate perdere il film!

_________________

📝Note Personali

  • Roma
  • Copia in digitale
  • Tra le mie scrittrici preferite