Tempo di lettura stimato:
16h 10m
Editore: Independently published
Anno: 2020
Lingua: Inglese
Rilegatura: Flessibile
Pagine: 485 Pagine
Isbn 10: 1660089050
Isbn 13: 9781660089055
Trama
From New York Times bestselling author, Penelope Douglas, comes a new standalone! Three of them, one of her, and a remote cabin in the woods. Let the hot, winter nights ensue... Tiernan de Haas doesn’t care about anything anymore. The only child of a film producer and his starlet wife, she’s grown up with wealth and privilege but not love or guidance. Shipped off to boarding schools from an early age, it was still impossible to escape the loneliness and carve out a life of her own. The shadow of her parents’ fame followed her everywhere. And when they suddenly pass away, she knows she should be devastated. But has anything really changed? She’s always been alone, hasn’t she?Jake Van der Berg, her father’s stepbrother and her only living relative, assumes guardianship of Tiernan who is still two months shy of eighteen. Sent to live with him and his two sons, Noah and Kaleb, in the mountains of Colorado, Tiernan soon learns that these men now have a say in what she chooses to care and not care about anymore. As the three of them take her under their wing, teach her to work and survive in the remote woods far away from the rest of the world, she slowly finds her place among them. And as a part of them. She also realizes that lines blur and rules become easy to break when no one else is watching. One of them has her. The other one wants her. But he…He’s going to keep her.
Credence is a full length, stand-alone romance suitable for readers 18+.
Altre edizioni
Altri libri dello stesso autore
Autori che ti potrebbero interessare
Le recensioni degli AccioBookers
Channel;)
Recensito il 05/12/2024
Anche questo libro devo dire che mi è piaciuto, come il resto dei libri che ho letto dell'autrice; storia accattivante e piena di profondità. Qui l'autrice ha voluto toccare dei tasti più delicati come il trauma infantile e adolescenziale della protagonista e alcuni altre situazioni delicate come l'isolamento e il bisogno di accettazione. Nonostante sia uno spicy romance non ha mancato di note profonde e controverse e devo dire che l'ho apprezzato molto.
Tiernan de Haan è un'adolescente che ha appena perso i genitori. Nonostante il lusso sfrenato in cui ha sempre vissuto la ragazza è stata privata per tutta la vita di qualcosa di essenziale che nessuna somma in denaro può comprare: l'affetto e il calore di due genitori presenti. Di fatto i genitori di Tiernan non avevano alcuna considerazione per la figlia, non la calcolavano minimamente, restavano nel loro piccolo mondo senza tenere conto del frutto nato dal loro amore, un amore talmente grande che li ha portati via insieme. Essendo rimasta orfana prima dei diciotto anni Tiernan è stata affidata al fratellastro del padre, Jake Van Der Berg, che vive però nel lontano Colorado, isolato in un certo senso dal resto del mondo, tra le sue montagne. Tiernan decide di andare a trascorrere il tempo che le rimane da minorenne da suo ‘zio’ (la ragazza non ha alcun legame di sangue con lui) convinta di trovare un po' di pace lì su quelle montagne isolate dal resto del mondo, e non essere costretta a fronteggiare la stampa le conseguenze della scomparsa dei suoi noti genitori. Una volta arrivata in Colorado tuttavia Tiernan capisce che forse ha fatto male i conti perché non trova la pace che tanto cercava: infatti suo zio ha due figli, Noah e Kaleb, due ragazzi di qualche anno più di lei ed entrambi molto affascinanti. Qui la protagonista imparerà tutto quello che fino ad allora non aveva ancora scoperto: l'affetto, il prendersi cura l'uno dell'altra e anche la rabbia, la paura, la tristezza, ma soprattutto l'amore di una famiglia presente e che ti sostiene e ti ama, in tutti i sensi ;).
I tre Van Der Berg, invece dovranno imparare nuovamente a convivere con una ragazza e interfacciarsi con tutte le conseguenze di questa convivenza, che a causa del rigido inverno del Colorado, il quale confina la famiglia sulle montagne per sei mesi all'anno senza possibilità di contatti con il mondo esterno, come se il tempo si fermasse in una palla di cristallo ricoperta di neve, si rivela in un certo senso abbastanza tortuoso.
Tra rabbia, incertezze sui piani futuri e sui propri sentimenti, parole non dette, la storia di Credence si è rivelata alla fine una storia dolce e profonda, con sfaccettature inaspettate; tuttavia in un certo senso ho avuto l'impressione che alcuni punti siano un po' mancanti, poiché avrei apprezzato più contesto per certi versi, ma trovo ugualmente riuscita anche questa storia.