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Come un respiro (28)

Ferzan Ozpetek

Genere: Amore,

Editore: Mondadori

Anno: 2020

Lingua: Italiano

Rilegatura: Brossura

Pagine: 157 Pagine

Isbn 10: 8804719850

Isbn 13: 9788804719854

Trama

È una domenica mattina di fine giugno quando una sconosciuta si presenta alla porta di Sergio e Giovanna. Molti anni prima ha vissuto in quella casa del quartiere Testaccio e vorrebbe rivederla un'ultima volta, si giustifica. Il suo sguardo sembra smarrito, come se cercasse qualcuno. O qualcosa. Si chiama Elsa Corti, viene da lontano e nella borsa che ha con sé conserva un fascio di vecchie lettere che nessuno ha mai letto. E che, fra aneddoti di una vita avventurosa e confidenze piene di nostalgia, custodiscono un terribile segreto. Riaffiora così un passato inconfessabile, capace di incrinare anche l'esistenza apparentemente tranquilla e quasi monotona di Sergio e Giovanna e dei loro amici, segnandoli per sempre. Chi è davvero Elsa Corti? Come mai tanti anni prima ha lasciato l'Italia quasi fuggendo, allontanandosi per sempre dalla sorella Adele, cui era così legata? Pagina dopo pagina, passioni che parevano sopite una volta evocate riprendono a divampare, costringendo ciascuno a fare i conti con i propri sentimenti, i dubbi, le bugie.

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Le recensioni degli AccioBookers

Maurizio

Apprezzandolo come regista, ho voluto provare a leggere un suo libro rimanendo deluso. Il romanzo sembra una sceneggiatura: descrizione di particolari utili soltanto a chi deve poi mettere in scena la situazione. Come ha già rilevato qualcuno, il racconto di Adele è del tutto inverosimile, sia nei modi che nella scrittura. La storia non regge e il fatto di alternare il racconto con le lettere di Elsa (tra l'altro in modo abbastanza meccanico e prevedibile) mi sembra una strategia poco riuscita per portare avanti l'azione.

Ireland🌸

Lettura molto scorrevole anche se,più che un romanzo,mi è sembrato di avere di fronte la sceneggiatura di un film,principalmente per i tanti e a volte insignificanti dettagli forniti nella descrizione degli ambienti e delle azioni dei personaggi.Mi aspettavo di più dalla trama che invece è risultata abbastanza prevedibile e forzata in alcuni punti(due sorelle con caratteri diametralmente opposti si innamorano all’istante dello stesso uomo a distanza di pochi giorni e provano pure emozioni identiche...mah).Inoltre un po’ più di originalità da parte di Ozpetek non guasterebbe:all’interno del libro ho infatti riscontrato diversi temi e situazioni che si ripetono troppo spesso nei suoi lavori.Il finale per me è stato incomprensibile.

LiberoLibro

Recensito il 16/06/2021

https://www.liberolibro.it/ferzan-ozpetek-come-un-respiro/

Erjona

Recensito il 06/08/2021

STORIA SCORREVOLE , HO AMATO MOLTO L'AMBIENTAZIONE AD ISTANBUL PERCHÉ RIUSCIVO AD IMMAGINARE SCENE RICCHE DI COLORI.

La biblioteca di Marghe

Recensito il 15/05/2023

In una qualunque domenica di inizio estate Giovanna e Sergio stanno aspettando due coppie di amici per pranzo nella loro casa a Roma, nel quartiere Testaccio. Suona il campanello ma alla porta non ci sono Giulio ed Elena o Annamaria e Leonardo, bensì un'anziana signora che ha uno sguardo smarrito e che chiede di poter entrare e vedere la casa dove ha vissuto per anni un'ultima volta. Giovanna e Sergio la fanno accomodare e la donna si presenta come Elsa Corti, dice di venire da molto lontano e sotto braccio ha una pila di vecchie lettere da lei stessa scritte e che non sono mai state lette dal destinatario; nel frattempo arrivano anche gli invitati che si dimostrano tutti sorpresi ma incuriositi dalla signora Elsa che inizia a confidarsi e a raccontare il suo passato quasi in una sorta di trance ipnotica. Tra confessioni e aneddoti di una vita alquanto avventurosa e allo stesso tempo dolorosa tra le parole di Elsa riaffiorerà un segreto inconfessabile che segnerà per sempre le vite apparentemente monotone e ordinarie dei padroni di casa.

Letto d'un fiato perchè la narrazione è scorrevolissima e la trama ti tiene incollato alle pagine per scoprire l'epilogo della vicenda. L'autore non si smentisce mai con la sua abilità nel descrivere la profondità dell'animo delle persone e le emozioni che vi si custodiscono. Indubbiamente è un libro che ti lascia dentro qualcosa.