Tempo di lettura stimato:
7h 8m
Editore: Edizioni E/O
Anno: 2009
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 214 Pagine
Isbn 13: 9788876418716
Trama
La vita di Bianca gira intorno alla stazione ferroviaria, non può fare a meno di frequentare quel luogo. Si perde tra i volti degli sconosciuti, nella fretta degli arrivi e delle partenze, e aspetta un amore. È una donna solitaria, avvolta da una coltre di silenzio che le impedisce di vivere fino in fondo. Vorrebbe amare Alberto, un fotografo che cerca l'inquadratura perfetta, ma non riesce a partire con lui, insegna in un liceo ma non riesce a stabilire un contatto con i suoi alunni. Bianca ha bisogno di proteggersi dall'intensità delle emozioni. Yasmina scappa dal suo paese, il Marocco, dopo essere stata ripudiata da un marito che non aveva scelto. È la storia della sua fuga da una condizione di sottomissione, un viaggio clandestino pieno di pericoli e di incontri importanti, fino all'arrivo in Italia, miraggio di salvezza offuscato da un episodio di violenza. Yasmina ha bisogno di proteggersi dalla brutalità della vita. La diversità radicale nell'esperienza di essere donna non può che provocare un incontro significativo tra le due, un riconoscersi nonostante tutto, fino al consolidarsi di una profonda amicizia che segnerà per entrambe un punto di svolta.
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Recensito il 15/05/2023
La vita di Bianca scorre nei pressi di una stazione ferroviaria dove lei ogni giorno vede arrivare e partire miriadi di persone perdendosi a fantasticare sulle loro vite, cercando di riempire quel vuoto che si sente dentro da quando è piccola, da quando suo papà proprio in una stazione come quella ha preso un treno e non è tornato più. Proprio in quel luogo a lei così caro conoscerà Alberto, un brillante fotografo del quale si innamorerà ma che non riuscirà a scardinarla dalla sua vita abitudinaria e solitaria: quando Alberto le chiederà di andare con lui per un viaggio di lavoro molto lungo, infatti, Bianca non riuscirà ad uscire dalla sua zona di comfort e lo lascerà partire da solo mettendo inesorabilmente fine al loro rapporto. E' sempre in quella stazione che arriverà un giorno Yasmina, scappata dal suo paese, il Marocco, e da un futuro di prigionia e privazioni, dopo aver affrontato un viaggio clandestino che la ha provata fisicamente e nell'animo. Le vite delle due donne apparentemente cosi diverse e "lontane" si incontreranno e si incroceranno fino a creare un'amicizia che segnerà per entrambe un punto di svolta.
Mi sono avvicinata a questo libro perché mi ha incuriosito il fatto che parlasse di due donne così diverse per cultura e per status; la lettura è stata piacevole anche se non ho trovato una reale chiusura della storia. Si parla di temi importanti come la sottomissione delle donne in certi paesi, la violenza, la privazione delle libertà con tatto e delicatezza e senza retorica.
