Amy e Isabelle (5)

Recensito il 24/04/2024

Isabelle e Amy, mamma e figlia adolescente, entrambe alla scoperta di sè stesse: Isabelle ha un lavoro di cui non si sente soddisfatta, non riesce ad avere un rapporto decente con le colleghe dalle quali si sente distanti anni luce, non ha un uomo del quale ha disperatamente bisogno per sentirsi amata e coccolata, ma soprattutto non riesce a capire la figlia, a trovare una chiave per avere con lei un rapporto sincero e sano. Amy dal canto suo è una classica ragazza di sedici anni che ancora deve trovare il suo posto nel mondo, acerba totalmente in materia di rapporti con l'altro sesso, anche lei non ha molte amiche e quel che è peggio non sopporta la madre. Entrambe vivono sotto lo stesso tetto, si parlato tuti i giorni, si guardano, si osservano, ma non si vedono, come se ci fosse un filtro invisibile tra loro che le rende impenetrabili ognuna agli occhi dell'altra. nonostante ciò hanno trovato un loro equilibrio, seppur precario, che le tiene in piedi in questo rapporto a due; fino all'arrivo di un nuovo Professore, affascinante e piacente, che scombussolerà inesorabilmente la vita di entrambe fino a renderle finalmente sincere nei confronti di loro stesse e dell'altra. Non senza risvolti dolorosi riusciranno a ritrovarsi e ad abbattere quei muri che le tenevano così tanto lontane.

Dopo un inizio un po' lento e nel quale non si capiva il vero intento del romanzo, devo dire che mi è piaciuto. Mi aspettavo un romanzo incentrato sul rapporto madre-figlia e invece anche se i personaggi sono inevitabilmente intrecciati, si parla più dei personaggi separatamente: della loro vita, delle loro frustrazioni, dei loro rimpianti. La storia è ambientata in un tempo imprecisato ma sicuramente prima degli anni '80 quando vi erano ancora molti tabù. Sicuramente ben scritto.