Biografia
Milton Hyland Erickson (Aurum, 5 dicembre 1901 – Phoenix, 25 marzo 1980) è stato uno psichiatra e psicoterapeuta statunitense.
È riconosciuto come uno dei più importanti psicoterapeuti e ipnoterapeuti del Novecento. In particolare, riprendendo la lezione di Jean Leguirec, uno degli allievi di Charcot, rivoluzionò la prassi dell'ipnosi come approccio terapeutico e diede un apporto teorico e tecnico originale e innovativo alla terapia, sia concependo l'inconscio come gravido di risorse fondamentali per la guarigione (segnando così un distacco dalla concezione freudiana dell'inconscio quale serbatoio di conflitti rimossi), sia nell'uso innovativo di comunicazioni e compiti per il paziente. Il lavoro di Erickson ebbe una notevole influenza nello sviluppo di molte nuove terapie, teorie e approcci psicologici, come la terapia strategica, la psicoterapia breve o terapia breve nelle sue varie forme, la programmazione neuro linguistica (PNL), il costruttivismo.[1]Gregory Bateson inviò da Erickson una serie di clinici per studiarne le tecniche e apprenderne la metodologia, altri ancora andarono da lui spontaneamente per le stesse ragioni. Così il suo pensiero e le sue tecniche influenzarono notevolmente diverse branche della psicoterapia.[1] Benché si riconosca in Erickson il padre dell'approccio strategico, questa etichetta fu data da Jay Haley, che dichiarò esplicitamente che egli si riferì sempre al proprio metodo chiamandolo semplicemente "terapia"[2]. Erickson inoltre scrisse un'enorme quantità di articoli ma non sistematizzò mai il suo pensiero in teorie e tecniche. Queste furono piuttosto osservate, analizzate e organizzate dai numerosi allievi e studenti che si formarono con lui, tanto che la maggior parte dei libri a suo nome sono in realtà testi scritti a partire da lezioni, osservazioni, registrazioni, appunti e articoli di Erickson per mano di altri nomi della psicoterapia, quali ad esempio Jay Haley, Ernest L. Rossi o Jeffrey Zeig, mentre numerosi altri autori (come Paul Watzlawick o Giorgio Nardone) riportarono ampiamente i suoi contribuiti nei propri scritti, e altri ancora (come Richard Bandler nella PNL) li presero come spunti per creare nuovi modelli terapeutici - anche molto distanti dalle concezioni ericksoniane.[1][3]Erickson è stato presidente e fondatore della Società Americana di Ipnosi Clinica (American Society for Clinical Hypnosis - ASCH) e membro della Associazione Americana di Psichiatria, della Associazione Americana di Psicologia, e dell'Associazione Americana di Psicopatologia. Per tutta la sua vita Erickson ebbe problemi di salute, dovuti alla poliomielite e ad altri disturbi.[4]
Fonte: Wikipedia