Biografia
Luigi Malerba, pseudonimo di Luigi Bonardi è stato uno scrittore e sceneggiatore italiano.
Ha fatto parte della neoavanguardia sperimentalista del Gruppo 63. Tra i suoi romanzi più noti si ricordano: La scoperta dell'alfabeto, Il serpente, Salto mortale, Dopo il pescecane, Testa d'argento, Il fuoco greco, Le pietre volanti e Itaca per sempre. Ha inoltre scritto con Tonino Guerra storie per ragazzi e bambini.
Nacque a Pietramogolana, frazione di Berceto in provincia di Parma, l'11 novembre 1927. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza a Roma, lavora come giornalista, scrivendo opere di narrativa, perlopiù racconti, e allo stesso tempo collaborando alla scrittura di alcune sceneggiature cinematografiche e televisive. A Parma, negli anni cinquanta, dirige la rivista cinematografica Sequenze. Partecipa al Gruppo 63 ed è presidente della Cooperativa scrittori (con Alberto Arbasino, Alfredo Giuliani, Giorgio Manganelli, Angelo Guglielmi, Nanni Balestrini, Walter Pedullà e Elio Pagliarani).
Nel 1963 Bompiani pubblica il suo primo romanzo, La scoperta dell'alfabeto, cui segue Il serpente nel 1966. Scrive poi Salto mortale (tradotto in francese come Saut de la mort), per il quale nel 1970 a Parigi gli è conferito il Prix Médicis per il miglior autore straniero, assegnato quell'anno per la prima volta, e Dopo il pescecane, per il quale vince il Premio Brancati nel 1979. Per Testa d'argento, poi, gli viene conferito il Premio Grinzane Cavour nel 1989 assieme a Stefano Jacomuzzi e Raffaele La Capria.
Scrive quindi Le pietre volanti, uno dei suoi romanzi di maggior successo, per il quale vince il Premio Viareggio e il Premio Feronia nel 1992.
Nel 1997 Arnoldo Mondadori Editore pubblica quello che è forse il suo romanzo più noto, Itaca per sempre, nel quale racconta, riprendendo inizialmente la Odissea, il ritorno di Ulisse ad Itaca e, in particolare, il risentimento di Penelope, "che in Omero è appena abbozzato si viene così innescando un dramma intimo che attira nel suo vortice anche Ulisse, il quale giungerà a dubitare, non tanto della fedeltà della donna, ma di sé".
Per la televisione si occupa con Biagio Proietti, Daniele D'Anza e Fabio Carpi della sceneggiatura di Madame Bovary, sceneggiato RAI del 1978, tratto dal romanzo omonimo di Gustave Flaubert. Produce inoltre caroselli e spot pubblicitari, dalla Pasticca del re Sole alla Birra Becks, alla Caramella Dufour.
Muore a 80 anni a Roma nel 2008, dove gli viene dedicata una mostra omaggio nel giugno 2009. Dal 2010 il Premio Luigi Malerba di narrativa e cinema è dedicato a opere inedite e sceneggiature. Nel settembre 2016 esce il Meridiano Mondadori contenente una scelta antologica di romanzi e racconti di Malerba.