Biografia
«Datemi Loretta Goggi, ne farò una nuova Liza Minnelli»
Loretta Goggi (Roma, 29 settembre 1950) è una cantante, attrice, doppiatrice, conduttrice televisiva, showgirl, imitatrice e scrittrice italiana.
È uno dei volti più conosciuti della TV italiana, della quale è divenuta protagonista sin dagli anni '60 e della quale detiene alcuni primati, come quello di essere la prima donna a condurre il Festival di Sanremo nel 1986 e quello di essere la prima donna a condurre un quiz, il Loretta Goggi in quiz.
È stata inoltre il primo personaggio Rai a lasciare l'azienda pubblica per passare a Canale 5, ha infatti condotto nel 1981 il primo varietà della rete, Hello Goggi, ed il primo varietà della Rete 4 mondadoriana, Gran varietà, nel 1983. È considerata inoltre la prima imitatrice donna della TV italiana, tra le prime ad introdurre elementi di satira al di là della mera parodia.[1]Insieme a Gianni Brezza, ballerino suo compagno di vita (deceduto nel 2011), hanno rappresentato una delle coppie più amate della TV.
Dal 2012, in qualità di storica imitatrice televisiva, è giurata di Tale e Quale Show, durante il quale è stata anch'essa fra i personaggi imitati.
Oltre che ad essere un'attrice ed una conduttrice, Loretta Goggi è anche una cantante. Interprete di numerosi brani rivelatisi grandi successi, anche internazionali, nonché interprete live di numerose cover di altri artisti, ha però riscosso il suo maggiore successo discografico con Maledetta primavera, hit conosciuta in molti paesi europei ed extraeuropei (soprattutto del Sud America), che nel 2018 ha ricevuto il disco d'oro d'annata per il superamento di oltre due milioni e trecentomila copie vendute in quarant'anni[2][3]Oltre a Maledetta Primavera, tra le sue maggiori hit ricordiamo: Vieni via con me, Mani mani, Molla tutto, Dirtelo, non dirtelo, Domani, Estoy bailando, Cicciottella, L'aria del sabato sera, Il mio prossimo amore, Pieno d'amore, Io nascerò. Nel 1972 la cantante svedese Frida del celebre gruppo pop degli ABBA incise una cover del brano Chi salta il fosso in svedese dal titolo Man Vill Ju Leva Lite Dessemellan, pubblicata su 45 giri ed inclusa successivamente nelle ristampe dell'album Ring Ring[4][5].
Nel corso della sua carriera ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui quattro dischi d'oro, uno di platino e quattro Telegatti in quattro diverse categorie.
Nel dicembre del 1979 ha tenuto a battesimo come madrina sulle pagine del Radiocorriere TV la nascita della Rete 3 della Rai (l'odierna Rai 3)[6].
Tra il 1980 ed il 1983 la Goggi è stata la prima artista italiana a sfoggiare abiti firmati da Gianni Versace, indossati in molte occasioni pubbliche e televisive[7].
Loretta Goggi è considerata un'icona gay, grazie al suo costante supporto alla comunità LGBT nel corso degli anni e alla sua natura artistica "camaleontica".
[8][9][10][11][12]Attualmente non sono reperibili i dati di vendita ufficiali degli album di Loretta Goggi, esistono però sul sito della FIMI quelli, seppure parziali, delle vendite di alcuni suoi singoli per il mercato italiano che, sommati, danno la cifra parziale di quasi 10 milioni di copie vendute.
Fonte: Wikipedia