Biografia
Iaia Caputo (1960) è nata a Napoli e vive a Milano. A lungo giornalista, ha tenuto la rubrica di libri per “Marie Claire” e per “Flair” dal 2001 al 2006. Ha scritto per “Il Diario” e attualmente per “D di Repubblica”. Ha pubblicato i saggi Conversazioni di fine secolo (La Tartaruga, 1995), Mai devi dire. Indagine sull’incesto (Corbaccio, 1996), Di cosa parlano le donne quando parlano d’amore (Corbaccio, 2001), e il romanzo Dimmi ancora una parola (Guanda). Per Feltrinelli ha pubblicato Le donne non invecchiano mai (2009), Il silenzio degli uomini (2012) e Era mia madre (2016).
Fin da giovane è stata fortemente coinvolta nella lotta per i diritti delle donne. Esperta di questioni di genere e diritti delle donne, ha collaborato con la Casa internazionale delle Donne e la fondazione Stop Violenza. Nei suoi libri ha trattato degli abusi sessuali in famiglia, del rapporto delle donne con il passare del tempo e della violenza maschile, tra le altre cose. Nell'ottobre 2010, insieme a intellettuali, artiste, registe e donne di diverse generazioni, ha fondato l'associazione Di nuovo, il cui scopo è promuovere il dibattito sulle differenze sociali tra i generi. È una delle promotrici del movimento Se non ora, quando?, nato nel 2011 in risposta al trattamento sessista delle donne da parte della stampa italiana - soprattutto televisiva - nel pieno della polemica sugli scandali sessuali che coinvolsero l'allora Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.