Forse la più nota delle opere pervenuteci del Pontano, unica di carattere storico, è il De Bello Neapolitano (in sei volumi, scritto dopo il 1494), che tratta del primo periodo della Congiura dei baroni nel Regno di Napoli, che pur condizionata da toni cortigiani rimane un'opera di sicuro spessore umanistico e storico.