«[...] Ed è necessario vivere sapendo che il presente si svuota se si rimuove il passato (le esperienze proprie e quelle altrui, da cui imparare a distinguere) e si ignora il futuro (il progetto, la meta)»
Gherardo Colombo (Briosco, 23 giugno 1946) è un ex magistrato, giurista, saggista e scrittore italiano, attualmente ritiratosi dal servizio[2], divenuto famoso per aver condotto o contribuito a inchieste celebri quali la scoperta della Loggia P2, il delitto Giorgio Ambrosoli, Mani pulite, i processi Imi-Sir/Lodo Mondadori/Sme.