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Libro primo degli accadimenti di Illuminotte
Jay Kristoff
Genere: Fantasy,
Editore: Mondadori
Anno: 2019
Lingua: Italiano
Rilegatura: Rilegato
Pagine: 462 Pagine
Isbn 10: 8804717955
Isbn 13: 9788804717959
Trama
Destinata a distruggere imperi, Mia Corvere ha solo dieci anni quando riceve la sua prima lezione sulla morte. Sei anni dopo, la bambina cresciuta tra le ombre si avvia a mantenere la promessa che ha fatto il giorno in cui ha perso tutto. Ma le possibilità di sconfiggere nemici così potenti sono davvero esili, e Mia è costretta a trasformarsi in un'arma implacabile. Deve mettersi alla prova tra i nemici - e gli amici - più letali, e sopravvivere alla protezione di assassini, mentitori e demoni, nel cuore stesso di una setta dedita all'omicidio. La Chiesa Rossa non è una scuola come le altre, ma neanche Mia è una studentessa come le altre. Le ombre la amano. Si nutrono della sua paura.
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Le recensioni degli AccioBookers
Utente eliminato
Recensione completa: www.cosnotebook.com
Questo romanzo, Nevernight, mai dimenticare, è il primo volume della trilogia omonima, ambientato in un mondo dove consoli, tribuni e cardinali corrotti governano la Repubblica.
Beh che dire se non: correte in libreria e leggetelo, perché merita tutto il clamore che si sta portando dietro!
sangue
Mia, la protagonista, assiste all'età di dieci anni alla morte del padre, alla cattura della madre e del fratellino. Scappa dalla sua morte e sola inizia a sopravvivere con un unico scopo, vendicare la sua famiglia, il suo nome andato in disgrazia.
Pimpinaus
Recensito il 04/09/2021
Al secondo tentativo di lettura di questo libro posso dire di essere estremamente felice di non essermi lasciata fermare la prima volta. I miei grandi scogli sono stati paradossalmente quelli che poi si sono rivelati tra le cose più interessanti del libro: la complessità del worldbuilding e lo stile di scrittura. Quest'ultimo all'inizio si era dimostrato fatale per me, con tutte le note a piè di pagina che interrompono la lettura, soprattutto all'inizio, ed ho trovato davvero difficile immergermi nella storia dove già come lettore ti viene buttato tutto addosso subito e le spiegazioni arrivano poi, piano piano. Ringrazio Niah che, più o meno da pagina 150 in poi, ce ne fossero sempre meno. Alcune le ho trovate anche molto interessanti e divertente per l'ampliamento del worldbuilding immaginato da Kristoff (quest'uomo ha un immaginazione INCREDIBILE) ma erano veramente troppe per me. La costruzione di questo mondo all'inizio l'ho trovata sopraffacente perché tantissime cose vengono date per scontate e ti vengono buttate addosso mille informazioni ma piano piano ogni cosa torna al suo posto e tutte le domande hanno una risposta. Un'altra cosa che mi ha fatto leggermente storcere il naso è la relazione tra la protagonista e l'interesse amoroso. La cosa parte come una relazione puramente fisica ma nonostante poi ci venga palesato che il ragazzo inizia a provare qualcosa di più non mi è ben chiaro come questo accade anche dall'altra parte. Ok che la vicenda si svolge su un arco temporale di mesi e che sicuramente ci sono state interazioni tra i due per sviluppare questa relazione nel corso di questo periodo, ma viene dato tutto per scontato. Come posso empatizzare per una cosa che non conosco e non vedo? Ok. Detto questo, passiamo alle cose positive. Proprio la complessità di tutto è stata una delle cose che ho più apprezzato, soprattutto l'aspetto mitologico/religioso. Super interessante. Meraviglioso lo stile di scrittura sarcastico e divertente dell'autore. Nonostante sia un libro estremamente crudo, sia per violenza che sessualmente esplicito, questo è un libro che mi ha fatta ridere veramente tanto. Mia. Allora, voi datemi un personaggio stronzo e sarcastico e io sarò ai suoi piedi come uno zerbino pronto a farmi calpestare in meno di 2 secondi. Ho amato la sua caratterizzazione perché nonostante sia un'assassina, Mia mantiene sempre un lato umano e "tenero" che la rende una persona vera e non il solito strong female character. Promossa a pieni voti. Kristoff riesce a mettere insieme una storia coinvolgente che una volta che ci si è calati completamente dentro è veramente difficile da mettere giù. Voglio un Messer Cortese.
federicau
Recensito il 10/12/2021
Il risvolto recita "La trilogia più innovativa del decennio", ma non mi trovo d'accordo. Non ci sono elementi innovativi (lotta luce-tenebre), né personaggi degni di nota (sono tutti dei duri con un passato tormentato), né elementi originali nel worldbuilding (è solo un impero romano con le spade fiammeggianti). Tuttavia, dopo un po' si finisce col voler sapere come va a finire la storia, tutto sommato scorrevole se si tolgono le note a piè di pagina, inizialmente davvero invasive, ma in alcuni casi necessarie per sollevare degli interrogativi sulla trama.
Michela books
Recensito il 07/01/2023
«Quando tutto è sangue, il sangue è tutto.» «𝙉𝙚𝙫𝙚𝙧 𝙛𝙡𝙞𝙣𝙘𝙝. 𝙉𝙚𝙫𝙚𝙧 𝙛𝙚𝙖𝙧. 𝘼𝙣𝙙 𝙣𝙚𝙫𝙚𝙧, 𝙚𝙫𝙚𝙧 𝙛𝙤𝙧𝙜𝙚𝙩.» «E così, all’improvviso, il giovane Tric si innamorò.» Mia ha 10 anni quando perde tutto ed inizia il suo percorso per diventare un’arma implacabile. Il suo unico scopo è la vendetta, e per compierla dovrà superare addestramenti e prove mortali all’interno della Chiesa Rossa, la scuola per assassini consacrata alla dea Niah. Mia non è come gli altri accoliti, ben presto se ne accorgeranno tutti, perché le ombre la amano e si nutrono della sua paura. Ad accompagnarla in questa cruda e sanguinosa avventura ci saranno demoni, amici e nemici. E anche una buona dose di sarcasmo. ☾ N.B. Attenzione a i TW prima di leggerlo, perché non è un libro per tutt*. Come si vede dalle citazioni, ho amato i personaggi di Mia e Tric. L’una per l’arguzia ed il sarcasmo, l’altro per la sua dolcezza e la lealtà. Messer Cortese supporto immancabile per Mia, con cui ha avuto dei battibecchi fantastici. Anche Ash mi è piaciuta molto, forse perché molto simile a Mia, ma anche più intraprendente. La narrazione è a tratti cruda, ma se non da fastidio, si arrivano alle parti coincitate e si sta con il fiato sospeso girando le pagine.