Tempo di lettura stimato:
2h 20m
Editore: Castelvecchi
Anno: 2016
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 70 Pagine
Isbn 13: 9788869447679
Trama
Una lunga lettera indirizzata alla poetessa Natalie Clifford Barney, scritta in risposta alle emozioni e riflessioni suscitate dalla lettura -- avvenuta nell'estate del 1932 — di “Pensées d'une Amàzone” e concepita come un vero e-proprio manifesto sull'amore al femminile. Marina Cvetaeva ci offre uno dei più controversi e poetici scritti sul lesbismo: la profondità dell'amore fra donne, l'impossibilità di avere figli, le inquietudini, le derive e il dolore di due donne che si amano. E poi l'invidia, il riflesso reciproco, le contraddizioni, le ambivalenze... Con la sua prosa, sempre acuminata e mossa da immagini rapide, in continua immersione ed emersione dal suo universo poetico, la Cvetaeva descrive in questo libro le impasse a cui si trovano di fronte due donne quando decidono di vivere fino in fondo il loro amore e la loro sessualità.
Altre edizioni
Altri libri dello stesso autore
Autori che ti potrebbero interessare