Tempo di lettura stimato:
25h 4m
Editore: Mondadori
Anno: 2023
Lingua: Italiano
Rilegatura: Rilegato
Pagine: 752 Pagine
Isbn 13: 9788804778356
Trama
"Sono terrorizzata e sono terrificante. Sono spaventata e sono qualcosa da temere." Nel 1893 non esistono streghe. Un tempo sì, c'erano, negli oscuri giorni selvaggi prima che iniziassero i roghi, ma adesso la stregoneria è solo una questione di graziosi incantesimi e filastrocche e vecchi racconti per bambini. Se le donne vogliono avere una qualsivoglia forma di potere, devono cercarla nell'urna elettorale. Ma quando le sorelle Eastwood – James Juniper, Agnes Amaranth e Beatrice Belladonna – entrano nell'Associazione per le Donne di New Salem, iniziano a chiedersi se, recuperando antiche parole dimenticate, non sia possibile trasformare quello delle suffragette da un movimento di donne a un movimento di streghe. Inseguite da ombre e morbi, perseguitate da forze che vogliono impedire a una strega di votare – e forse persino di vivere –, le sorelle dovranno immergersi nell'antica magia, tessere nuove alleanze e recuperare il legame che le unisce. Perché le streghe non esistono, ma esisteranno. "Le streghe in eterno" è un racconto che parla di sfide, sorellanza, e del diritto di voto.
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Le recensioni degli AccioBookers
wellreadvenus
Recensito il 29/10/2021
Ci troviamo a New Salem, nel 1893, e questa è la storia di tre sorelle, James Juniper, Beatrice Belladonna e Agnes Amaranth. Nel momento in cui le conosciamo si sono appena rincontrate per quella che chiameremo un po’ erroneamente una causalità, dopo 7 anni di totale assenza nelle reciproche vite, perché tra loro non scorre buon sangue, non più. Da bambine invece avevano un rapporto strettissimo, come spesso succede tra sorelle e fratelli quando la situazione familiare è complessa e traumatica.
Una volta ritrovate, le sorelle Eastwood iniziano a immaginare e augurarsi un mondo in cui il sistema patriarcale in cui vivono possa essere sovvertito, ovviamente con l’aiuto della magia. La magia però non è più un potere selvaggio, è solo una cosina domestica - e le persone che la praticano non sono più fiere e libere, devono praticarla in segreto, sottovoce, non essendo più neanche loro convinte che possa servire a qualcosa di più che non lucidare l’argenteria…
Quello che devono fare le Eastwood quindi non è solo ribaltare la classe dominante, è lavorare prima di tutto con l’autostima e la percezione di sé propria e della congrega di streghe che riescono a raggruppare: le vediamo, nel corso della storia, passare da ragazze che si sentono nulla - se non veramente, veramente arrabbiate e traumatizzate - a donne sicure di sè e del loro potere.
Per tentare l’impresa impossibile di riassumere questo libro, potrei dire così: parte dell'antefatto, vero, che la magia è scomparsa e immagina un futuro diverso, in cui viene riportata alla luce e utilizzata come strumento per combattere il patriarcato e supportare la causa dei diritti delle donne.
Ho trovato molto interessante il modo in cui l’autrice immagina la magia. La definizione che ne dà uno dei personaggi è questa: “lo spazio tra ciò che hai e ciò di cui hai bisogno”. Per operare una magia servono 3 cose - la volontà, le parole e i mezzi. Cioè la volontà di compiere il gesto, una formula magica e degli oggetti o ingredienti.
Inizialmente le 3 sorelle pensano che la magia sia un dono innato posseduto da pochissimi individui, analogamente a come succede nella gran maggioranza di storie con un sistema magico. Man mano che acquisiscono consapevolezza, però, iniziano a pensare che qualsiasi donna che abbia la giusta volontà e venga a conoscenza delle parole e dei mezzi, possa operare una magia - rendendo la magia un potere per nulla elitario, ma ottenibile da chiunque.
Mi aspettavo il classico young adult, invece sono rimasta stupita perché è un libro molto più adulto di quello che mi aspettassi: può essere letto da un pubblico adolescente, ma è perfetto anche per un pubblico maturo. È scritto meravigliosamente, con quel tipo di prosa ricca che ti fa leggere le frasi più volte, perché vuoi riascoltare di nuovo quella musicalità meravigliosa, che ti fa sottolineare frasi su frasi perché sono troppe belle e sai che in futuro vorrai tornarci ancora e ancora.
4.5/5 ⭐️
Ireland🌸
Recensito il 28/06/2022
Pur riconoscendo l’originalità della storia, devo ammettere di aver patito l’eccessiva lunghezza del libro a causa delle continue ripetizioni di concetti, scene, aggettivi.Non sono neanche riuscita ad entrare in sintonia con le sorelle Eastwood,personaggi un po’ troppo bidimensionali a mio parere.E posso dire che sono davvero stufa dell’inserimento a forza,solo per moda,di dinamiche LGBTQ in quasi tutti i libri che sto leggendo ultimamente?Ecco,l’ho detto.