Tempo di lettura stimato:
9h 20m

1 utente lo scambia |

Le luci di settembre (3)

Carlos Ruiz Zafón

Genere: Adolescenti, Avventura, Mistery

Editore: Mondadori

Anno: 2017

Lingua: Italiano

Rilegatura: Non inserito

Pagine: 280 Pagine

Isbn 13: 9788804676515

Trama

Nell'estate del 1937 Simone Sauvelle, vedova, abbandona Parigi assieme ai figli, Irene e Dorian, per sfuggire al cumulo di debiti che suo marito le ha lasciato. Ad aiutarla, offrendole un posto di governante, è un vecchio amico del marito, il facoltoso fabbricante di giocattoli Lazarus Jann, che vive nella gigantesca tenuta di Cravenmoore. Qui Irene conosce Ismael, il giovane cugino di Hannah, la cuoca di casa, e se ne innamora. Ma cosa sono quelle luci che brillano nella nebbia? E cosa si nasconde dietro i macabri eventi e le strane apparizioni che sconvolgono l'armonia di Cravenmoore? Perché Hannah viene uccisa, e qual è il mistero dell'ombra che si è impossessata della tenuta? Spetterà a Irene e Ismael lottare contro un nemico invisibile per salvare Simone e svelare l'oscuro segreto che avvolge Cravenmoore e la fabbrica dei giocattoli di Lazarus, un enigma che li unirà per sempre e li trascinerà nella più emozionante delle avventure, in un mondo labirintico di luci e ombre.

Altre edizioni

Altri libri dello stesso autore

N. edizioni: 10

Autori che ti potrebbero interessare

Le recensioni degli AccioBookers

coeurgris

Recensito il 21/07/2021

"In un mondo di luci e ombre, ciascuno di noi doveva trovare la propria strada." Questo è il secondo libro di Zafón che leggo. Per 268 pagine mi sono immersa anch'io in quel piccolo paese sulla costa, la Baia Azzurra: Cravenmoore, la Casa del Capo, la Baia Nera, la Grotta dei Pipistrelli, il faro. Mi sono immaginata tutti i paesaggi descritti da Zafón e ho vissuto ogni emozione provata da Lazarus, Simone, Dorian, Irene e Ismael. L'angoscia e l'adrenalina mi hanno accompagnato per più di metà libro, anche se in alcuni punti l'ho trovato un po' banale e prevedibile. Non l'ho trovato a livello di Marina, il primo libro di Zafón che ho letto e che mi è piaciuto veramente tanto, però tutto sommato anche questa è stata una bella lettura.