Tempo di lettura stimato:
7h 58m

3 utenti lo scambiano | 2 utenti lo vendono |

Fallen in love (11)

Fallen, #3,5

Lauren Kate

Genere: Young Adults,

Editore: Rizzoli

Anno: 2012

Lingua: Italiano

Rilegatura: Brossura

Pagine: 239 Pagine

Isbn 10: 8817056545

Isbn 13: 9788817056540

Trama

Viaggiando nel tempo, Shelby e Miles si ritrovano in una cittadina medioevale inglese alla vigilia della Fiera di San Valentino: una rustica festa cortese che con danze e doni onora le ragioni del cuore. Ma come tutti sanno non sempre amore e felicità si danno la mano: l’umile cavaliere Roland si strugge d’amore per la nobile Rosaline; Arriane non sa darsi pace da quando la sua Tess è tornata per sempre tra le tenebre di Lucifero. E per Luce e Daniel, destinati a inseguirsi nei secoli, la sorpresa più bella sarebbe potersi liberare almeno per un giorno della maledizione che li perseguita.

Altre edizioni

Altri libri dello stesso autore

Autori che ti potrebbero interessare

Le recensioni degli AccioBookers

Spacedone

Recensito il 09/02/2025

💝 Una serie di racconti, uno più noioso e imbarazzante dell'altro, ambientati nel "Medioevo" e nell'universo di Fallen il giorno di San Valentino.

💝 Partiamo dal concetto di Medioevo. L'autrice rappresenta la società medievale occidentale con un concentrato di banalità spaventoso senza un minimo di accuratezza storica. In che è anno è ambientata la vicenda? Basso o Alto Medioevo? Boh non è dato saperlo.🤷‍♀️ I poveri sono tutti bifolchi, sporchi e ignoranti, mentre i cavalieri e le dame tutte bravi, belli e puliti. Tutto il libro è scritto in questo modo banale e pieno di luoghi comuni. Della Chiesa Cattolica, perno attorno al quale ruotava tutta la società medievale occidentale e la storia stessa di Fallen, dato che tratta di angeli e demoni, appena un accenno.

💝 Anche per quanto riguarda il mondo creato dall'autrice ci sono problemi e contraddizioni. Le storie d'amore sono stucchevoli e banali al limite della carie dentale per quanto sono dolci e scontate.

Roland potrebbe tranquillamente cambiare il suo aspetto fisico e vivere alla luce del sole il suo cavalierato e la sua storia d'amore...invece sceglie di rimanere un ragazzo nero che verrebbe quindi discriminato dalla società dell'epoca. Il motivo? Si sente più a suo agio con la pelle nera e quindi resta così. Poi però si lamenta tutto il tempo di non poter levarsi l'armatura e l'elmo altrimenti verrebbe scoperto. Okay 😅 Luce afferma più e più volte come Daniel sia il suo grande amore e come sarebbe in grado di riconoscerlo sempre e comunque, salvo poi scambiare erroneamente un paio di cavalieri per lui.

💝 Inoltre ci sono altri problemi di coerenza interna alla narrazione. Ci sono usignoli che cantano di notte, cosa che fanno solitamente a primavera e non il 14 febbraio quando è ambientata la storia. Ci viene ripetutamente detto come la ragazza protagonista dell'ultimo racconto si stia divertendo alla festa di San Valentino, ma poi viene anche riportato che lei e un altro personaggio sono gli unici a non divertirsi. Ancora: la temperatura viene descritta come mite e in generale la notte invernale viene descritta come non fredda, salvo, due righe dopo, essere caratterizzata da freddo e vento gelido. E questi sono solo due dei tanti esempi.

💝 Un libro che sconsiglio fortemente e che mi ha fatto ricordare perché da adolescente avevo abbandonato questa saga 💩