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Genere: Universitari,
Editore: G Giappichelli Editore
Anno: 2016
Lingua: Italiano
Rilegatura: Flessibile
Pagine: 240 Pagine
Isbn 10: 8892102486
Isbn 13: 9788892102484
Trama
In questo libro propongo i risultati raggiunti in anni di studio su singoli aspetti della tutela degli impuberi, a partire dalla mia prima monografia L'excusatio tutelae nell'età del Principato, dedicata all'origine delle esenzioni dalla tutela, alle cause di dispensa e alle categorie professionali esentate dall'onere. Proprio quel lavoro ha aperto la strada a nuove domande, a cui ho tentato di rispondere, sulla scia delle fonti antiche e di studi recenti. Come viene vissuto l'ufficio tutelare nella società romana del Principato e quali sono le cause del cambiamento rispetto all'età precedente? Perché lo Stato romano, rappresentato dall'imperatore, si occupa sempre più frequentemente di regolare questa materia, sia sotto il profilo delle competenze magistratuali, che sotto il profilo del controllo dell'operato dei tutori; sia nel sancire obblighi, che nel concedere esenzioni? La trasformazione degli istituti tutelari rappresenta una chiave di lettura dei cambiamenti della società e della famiglia roma- na del tempo.GLORIA VIARENGO è professore associato presso il Dipartimento di Giurisprudenza di Genova e insegna Istituzioni di diritto romano e Storia del diritto romano presso la sede di Genova e presso il Polo didattico di Imperia. Si occupa da tempo di giuristi romani ed ha pubblicato lavori su Giavoleno Prisco, Tiberio Coruncanio ed Erennio Modestino. A quest'ultimo giurista ha dedicato due monografie, edite in questa collana: Studi su Erennio Modestino. Profili biografici e Studi su Erennio Modestino. Metodologie e opere per l'insegnamento del diritto. Sta collaborando al progetto Scriptores iuris romani (SIR) con il SUM (Istituto italiano di Scienze Umane) con saggi sui giuristi arcaici. Nell'ambito di alcuni progetti di ricerca nazionali ha collaborato alla raccolta di casi processuali riportati da giuristi di età imperiale (in Materiali per un Corpus iudiciorum); di casi richiamati nella legislazione novellare di Giustiniano (in La scienza giuridica dopo la compilazione. Novelle e interpreti), della disciplina del processo civile tardo in tema di prove testimoniali (in Principi generali e tecniche operative del processo civile romano nei secoli IV-VI d.C.). Ha, inoltre, curato la pubblicazione del volume Filologia e diritto nel mondo antico. Giornata di studio in memoria di Giuliana Lanata.
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