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Racconti del Terrore (0)

Edgar Allan Poe

Genere: Horror,

Editore: Newton Compton

Anno: 1994

Lingua: Italiano

Rilegatura: Flessibile

Pagine: 95 Pagine

Trama

Ogni racconto di Poe è un inquietante biglietto di sola andata per il cuore profondo dell'orrore. "Non c'è racconto degno di questo nome se dalla prima parola non suscita l'interesse del lettore che deve giungere all'ultima riga per comprendere la soluzione finale", scriveva Baudelaire.
Le dieci storie di questa raccolta, tra cui i celeberrimi Il gatto nero e Il cuore rivelatore , sono proprio così: capolavori indimenticabili nei quali il macabro s'allea col delitto, l'incubo con la follia, l'amore con la morte. Sono un labirinto, una pianta carnivora che non lascia più la preda; il lettore che, anche solo per caso, si lasci attirare dalla prima parola, non può più tirarsi indietro.

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10 RACCONTI, frammenti . --IL GATTO NERO [...]: Le parole "strano", "singolare" ed altre espressioni simili eccitarono la mia curiosità. Mi avvicinai e vidi, come scolpita in bassorilievo sulla parete bianca la figura di un gigantesco gatto. L'immagine era di un'esattezza sorprendente. Attorno al collo dell'animale c'era una corda. --IL BARILE DI AMONTILLADO [...]: Volevo, non soltanto, punire, ma punire rimanendo impunito. --LA MASCHERA DELLA MORTE ROSSA [...]: Il sangue era la sua manifestazione e il suo sigillo: Il rosso e l'orrore del sangue. --LA CADUTA DELLA CASA USHER [...]: "Morirò", disse, "devo morire in questa miserabile follia. Così, soltanto così, avrò pace. Ho paura del futuro, non in sé, ma per i suoi effetti su di me". --LA VERITÀ SULLA VICENDA DEL SIGNOR VALDEMAR [...]: Il volto era un colore plumbeo, gli occhi erano spenti, ed era talmente emaciato che gli zigomi avevano lacerato la pelle. --LA SEPOLTURA PREMATURA [...]: "Non ho nome, nelle regioni in cui abito", mi rispondeva lugubremente la voce, "ero mortale, ma ora sono un demone. Ero senza pietà, ma ora sono misericordioso. Devi sentire che tremo. --IL CUORE RIVELATORE [...]: Aveva l'occhio di un avvoltoio - un occhio così azzurro chiaro, con un velo sopra. Ogni qualvolta cadeva si di me, mi si gelava il sangue nelle vene. -- UNA DISCESA NEL MAELSTRÖM [...]: ...la maggior parte del suo corpo pendeva nel vuoto e non aveva altro appiglio per evitare di cadere. -- IL MANOSCRITTO TROVATO IN UNA BOTTIGLIA [...]: Appena caddi, la nave virò in prua e cambiò mura alle conseguenti confusioni attribuii il fatto che la mia presenza era sfuggita all'equipaggio. --IL POZZO E IL PENDOLO [...]: Capii che la mezzaluna era stata progettata per attraversarmi la regione del cuore. ⭐⭐⭐⭐/5. Per quando E.A. Poe mi piaccia, alcuni racconti di questo libricino, tra cui Una "Una discesa nel Maelström" e "Il manoscritto trovato in una bottiglia", non mi sono piaciuti affatto. Li ho trovati molto simili tra loro e con molti termini tecnici, che hanno reso i due, a parer mio, un po' pesanti.