Tempo di lettura stimato:
3h 20m
Nessun utente scambia o vende questo libro
Genere: Femminismo, Storia dell'Arte, Arte
Editore: Abscondita
Anno: 2015
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 100 Pagine
Isbn 13: 9788884165350
Trama
«Non credo facile stabilire quando le donne si siano messe a dipingere. Anche il caso marginalissimo di una monaca miniatrice è una pura ipotesi. Il Trecento fiorentino la respingerebbe, come suggestione diabolica. Magari carico di prole femminile, mai che un pittore pensasse a farsi macinare i colori da una figlioletta. Pensate: una Laudomia di Bicci, una Ginevra di Fredi? Vengono i brividi solo a pensarlo. E, per carità, nessun nome femminile fra i contemporanei di Pollaiolo, di Botticelli. Poi, sulla metà del secolo XVI, qualcosa cambiò. Certi padri cominciarono a vezzeggiare le loro bambinette, che, furbette, non tardarono a profittarne». Così scrive Anna Banti introducendo i dodici «ritratti» di altrettante artiste-donne – Sofonisba Anguissola, Lavinia Fontana, Fede Galizia, Elisabetta Sirani, Rosalba Carriera, Giulia Lama, Berthe Morisot, Maria Bashkirtseva, Suzanne Valadon, Marie Laurencin, Edita Walterowna Broglio, Vanessa Bell –, in cui, talvolta in poche righe fulminanti, riesce a far emergere, vivide, la loro arte e la loro vita.
Altre edizioni
Altri libri dello stesso autore
Autori che ti potrebbero interessare