Tempo di lettura stimato:
6h 56m
Nessun utente scambia o vende questo libro
Genere: Levi, Primo,
Editore: Donzelli
Anno: 2024
Lingua: Italiano
Rilegatura: Brossura
Pagine: 208 Pagine
Isbn 13: 9788855226080
Trama
«Voi che vivete sicuri/ Nelle vostre tiepide case […] Meditate che questo è stato:/ Vi comando queste parole»: con versi indimenticabili, di taglia dantesca, si apre il racconto di "Se questo è un uomo", un testo che è diventato nel tempo il libro su Auschwitz, sull’orrore del Novecento. Ma che cosa intende Primo Levi, quando dice «voi»? Cosa, quando dice «io»? E cosa, quando dice «noi»? Nel modo in cui l’autore, maestro di lingua italiana, ha strategicamente impiegato – e piegato – i pronomi personali si annida il groviglio del bene e del male, dell’innocenza e della vergogna nella Shoah: l’idea, insieme, di un’appartenenza e di una distanza, ma anche il tarlo del senso di colpa, e la responsabilità che da esso deriva. A partire da queste domande, Sergio Luzzatto torna a interrogarsi sulla figura di Primo Levi per ricostruire la storia dietro la scrittura, risalendo la strada che dai personaggi di "Se questo è un uomo" conduce fino all’identità reale dei suoi compagni di deportazione, degli ebrei d’Europa con lui costretti «sul fondo». Chi erano i membri del Kommando chimico di Auschwitz-Monowitz? E chi erano, in particolare, i compagni rappresentati da Levi quali personaggi negativi o addirittura abietti, luciferine incarnazioni del male? Forse Primo Levi sarebbe diventato uno scrittore anche se non fosse stato deportato ad Auschwitz. Certamente sarebbe stato uno scrittore diverso, se la storia del Novecento non avesse segnato per sempre la vita del giovane chimico attraverso l’esperienza di quel buco nero. Per questo, è anche con la strumentazione degli storici che le sue opere chiedono oggi di essere rilette. Per dipanare i fili di un intreccio continuo – e problematico – tra il fatto storico e la trasfigurazione letteraria.
Altre edizioni
Altri libri dello stesso autore
Autori che ti potrebbero interessare