Tempo di lettura stimato:
8h 32m

1 utente lo scambia | 1 utente lo vende |

Perché gli scienziati non sono pericolosi. Scienza, etica e politica (1)

Gilberto Corbellini

Genere: Etica, Scienziati

Editore: Longanesi

Anno: 2009

Lingua: Italiano

Rilegatura: Rilegato

Pagine: 256 Pagine

Isbn 13: 9788830423909

Trama

Nei paesi più liberi e sviluppati, la scienza e gli scienziati sono considerali indispensabili motori dello sviluppo economico e civile. In Italia questo non accade. Anzi, ultimamente accade il contrario. Il "caso" Di Bella. La legge 40 sulla fecondazione assistita. I tentativi di censura verso l'insegnamento dell'evoluzionismo. E, soprattutto, la straordinaria efficacia in campo squisitamente politico della Chiesa cattolica, capace di imporre allo Stato leggi sfacciatamente contrarie ai valori e ai diritti riconosciuti da almeno due secoli come universali. Perché tutto questo può succedere e succede proprio in Italia? Perché proprio nel nostro paese gli scienziati hanno smesso di essere una risorsa e sono considerati una minaccia? In questo libro dal forte impatto polemico Gilberto Corbellini rimarca l'onestà e l'integrità intellettuale che fondano la pratica scientifica. Ribatte implacabilmente, punto su punto, a tutti i continui attacchi alla libertà della scienza che stanno danneggiando la nostra democrazia e le possibilità di sviluppo del nostro paese. Ma, più di ogni altra cosa, rivendica con forza e lucidità il diritto degli scienziati di lavorare in autonomia, senza ingerenze politiche o religiose.

Altre edizioni

Non sono state inserite altre edizioni di questo libro

Altri libri dello stesso autore

Autori che ti potrebbero interessare